Non si ferma all'alt, ferito da carabiniere con colpo di pistola: il Gip decide

Benevento. La Procura ha chiesto l'archiviazione per il militare, no della parte offesa

non si ferma all alt ferito da carabiniere con colpo di pistola il gip decide
Benevento.  

La Procura ha chiesto l'archiviazione, con una scelta alla quale si opposta la parte offesa. E questo spiega la camera di consiglio che si è tenuta questa mattina dinanzi al gip Maria Di Carlo, che dovrà decidere il destino dell'inchiesta a carico di un carabiniere per le lesioni gravissime ad un 33enne di Benevento, già noto alle forze dell'ordine, ferito alle gambe da un colpo di pistola.

Difeso dagli avocati Vincenzo Regardi e Vincenzo De Nisco, è stato chiamato in causa per l'episodio accaduto il 10 dicembre del 2020 alla contrada Pontecorvo, dove i militari stavano effettuando un posto di controllo.

Secondo una prima ricostruzione, invece di fermarsi con l'auto, il giovane, assistito dall'avvocato Antonio Leone, avrebbe accelerato, rischiando di investire uno dei carabinieri, che a quel punto avrebbe fatto fuoco. Il colpo partito dall'arma di ordinanza aveva oltrepassato la portiera della macchina, centrando il malcapitato agli arti inferiori.

Subito soccorso, l'allora 30enne, poi denunciato per  violenza e resistenza pubblico ufficiale e guida sotto l'effetto di droga, era stato trasportato in ospedale e sottoposto ad un intervento chirurgico per le lesioni riportate.