Sesso a pagamento, da 30 a 80 euro: una delle sorelle cinesi la 'mente'

Benevento. Interrogate le due persone di Telese agli arresti domiciliari

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Benevento.  

Hanno entrambi risposto alle domande del gip Gelsomina Palmieri, che li ha spediti agli arresti domiciliari nell'inchiesta del pm Patrizia Filomena Rosa e dei carabinieri contro lo sfruttamento della prostituzione. Lei, 49 anni, si è detta estranea ai fatti, ai quali il compagno -un 52enne- ha fornito la sua spiegazione. Sostenendo di svolgere con il suo furgone, anche se in maniera non regolare, un servizio taxi per chiunque ne faccia richiesta, accompagnandolo ovunque.

Assistite dagli avvocati Nico Salomone e Benedetta Masone, si sono difese così le due persone di Telese Terme rimaste invischiate in una indagine sfociata anche nella custodia cautelare in carcere applicata a due sorelle cinesi – 46 e 49 anni – residenti a Napoli, e quella ai domiciliari disposta per un 51enne ed un 52enne, anche loro cinesi e residenti a Napoli.

Respinta invece la proposta degli arresti in casa per altri otto indagati, e di quelli in carcere per il 52enne telesino, accusato di aver eseguito gli ordini delle due donne cinesi, con le quali la convivente avrebbe mantenuto i contatti. Rinchiuse a Poggioreale, sono ritenute le organizzatrici di una presunta associazione per delinquere: una di loro avrebbe deciso dove aprire (e chiudere) le case di appuntamento – Tufara, Telese, in provincia di Napoli e Salerno, a Sassari e a Corigliano Calabro-, ed avrebbe inserito i link su una bacheca di incontri on line. Inoltre, si sarebbe occupata di determinare le tariffe delle prestazioni sessuali (da 30 a 80 euro), che la sorella avrebbe comunicato, come centralinista, ai clienti, e la percentuale da corrispondere alle prostitute.

Contestata anche, a vario titolo, le ipotesi di reato di coltivazione di marijuana, al furto, ricettazione, sostituzione di persona, favoreggiamento della permanenza illegale nel territorio dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.