"Amministratore di sostegno, si è appropriato di 108mila euro": pena definitiva

Benevento. No della Cassazione, sentenza irrevocabile per Nazzareno Gatti: 2 anni e 6 mesi

amministratore di sostegno si e appropriato di 108mila euro pena definitiva
Benevento.  

No della Cassazione e condanna definitiva a 2 anni e 6 mesi, per peculato, per Nazzareno Gatti, 57 anni, di Benevento, ex dipendente dell'Asl. L'accusa era relativa alle somme – 108mila euro - di cui Gatti, secondo gli inquirenti, si sarebbe appropriato come amministratore di sostegno – tutore di alcune persone in condizioni di difficoltà o in stato di interdizione. Un ruolo svolto in decine di procedimenti fino al febbraio 2017, quando era scattata la revoca, su nomina del Tribunale di Benevento.

A luglio dello stesso anno, poi, Gatti, difeso dall'avvocato Antonio Leone, era stato sospeso per dodici mesi dall'esercizio del pubblico ufficio su ordine del gip Gelsomina Palmieri, che aveva adottato la misura in uno dei due tronconi, poi riuniti, di una inchiesta dei sostituti procuratori Patrizia Filomena Rosa ed Assunta Tillo, e del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza.

Nell'ottobre del 2020 la condanna a 2 anni e 6 mesi - il Pm ne aveva chiesti 4 - con rito abbreviato, poi confermata in appello, stabilita dal gup Loredana Camerlengo, che aveva anche deciso l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ed il risarcimento dei danni, da liquidarsi in separata sede, in favore delle parti civili, rappresentate dagli avvocati Roberto Pulcino, Riccardo Venditti, Cosimo Ciotta, Luigi De Rosa.