Proseguono le operazioni di recupero dei feretri e cassettini-ossario a seguito della frana dell’ala del blocco di loculi denominato “longo 1” nel cimitero di Sant'Agata de' Goti.
Oggi sono stati recuperati e identificati 41 feretri che sommati a quelli recuperati nella giornata di ieri, porta a 52 il totale dei recuperi effettuati. Inoltre, fanno sapere dal Comune si sta procedendo, sotto stretta vigilanza dell’Asl e previa identificazione, al trasferimento nella chiesa madre e in altri loculi nella disponibilità di familiari, dei resti mortali tumulati nell’altra ala del blocco “longo 1” ora pericolante. Ad oggi sono state effettuate 56 estumulazioni.
I lavori continueranno, senza interruzioni, anche nella giornata di domani, domenica 22 gennaio.
Operazioni che oggi sono spedite molto velocemente anche grazie al maggiore numero di persone impegnate nel recupero. In azione anche una piccola ruspa che ha sollevato le strutture in muratura finite nel torrente.
Il sindaco Salvatore Riccio specifica inoltre che “le informazioni e gli aggiornamenti sulle operazioni in corso saranno resi noti tramite i canali istituzionali. In ogni caso, al momento del recupero o dell’estumulazione e successiva traslazione, gli uffici comunali notizieranno senza ritardo direttamente i familiari. Infine, presso il cimitero, per conoscenza, è affisso l’elenco completo dei loculi dell’intero blocco longo 1 interessati dalle suddette operazioni” che sono 122.