Si lasciano, poi di nuovo insieme, infine lei lo denuncia: mi perseguita

Benevento. Indagato per stalking, lesioni e violenza privata, un 31enne respinge ogni addebito

si lasciano poi di nuovo insieme infine lei lo denuncia mi perseguita
Benevento.  

Non ha risposto alle domande del gip Gelsomina Palmieri, scegliendo di affidare ad alcune dichiarazioni spontanee la sua estraneità ai fatti per i quali gli è stato applicato il divieto di avvicinamento alla ormai ex fidanzata. Difeso dagli avvocati Guido Principe e Dora Creta, ha negato ogni addebito il 31enne, residente in un centro non distante dal capoluogo - la mancata indicazione delle generalità serve a tutelare la parte offesa ndr-, indagato per stalking, lesioni e violenza privata ai danni di una giovane che abita a Benevento.

Una storia come tante, terminata all'inizio dell'anno, ripresa ad aprile e con un epilogo giudiziaro determinato dalla querela che lei aveva presentato ai carabinieri verso la fine di giugno. Quando aveva raccontato alcuni episodi nei quali è stata ravvisata l'ipotesi di atti persecutori. Si parte il 9 giugno con un appostamento sotto l'abitazione della ragazza e si arriva al 13, quando i due avrebbe avuto un'accesa discussione.

Uno 'scontro' nel corso del quale il 31enne le avrebbe prima lanciato contro una bevanda, poi, offendendola pesantemente, l'avrebbe afferrata per i capelli per non farla ripartire in auto e si sarebbe impadronita del suo cellulare. Nella tarda serata, lui l'avrebbe seguita fino a Benevento, cercando – sostengono gli inquirenti – di convincerla a restare con lui.

La ricostruzione prosegue: il 18 giugno, dopo una discussione telefonica, l'avrebbe raggiunta in un locale: ancora offese e capelli tirati menetre cercava di andar via, poi, nella notte, mentre la donna era in compagnia di unamica, avrebbe avuto con lei una colluttazione, colpendola con schiaffi e spintoni e causandole tumefazioni ad unbraccio ed al volto giudicate guaribili in dieci giorni.