Imprese trasferite in Bulgaria, dissequestrati i beni della moglie di Corsini

La decisione del Riesame sull'appello delle difese

imprese trasferite in bulgaria dissequestrati i beni della moglie di corsini
Benevento.  

AGGIORNAMENTO 28 LUGLIO

Annullato dal Riesame, che ha accolto il ricorso della difesa, rappresentata dagli avvocati Antonio Castiello e Mario Izzo, il sequestro dei beni della moglie di Valter Claudio Corsini , 55 anni, di Amorosi, qsest'ultimo tirato in ballo dall'inchiesta del sostituto procuratore Assunta Tillo e della guardia di finanza sul trasferimento in Bulgaria di una serie di imprese, con l'obiettivo di sottrarle – sostiene l'accusa – al pagamento delle imposte e sottrarne i patrimoni al sequestro e a procedure fallimentari e /o esecutive.

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Annullata dal Riesame, che ha accolto l'appello presentato dalle difese, l'ordinanza con la quale il gip Gelsomina Palmieri aveva disposto a maggio l'interdizione per 12 mesi dall'esercizio dell'attività professionale e d'impresa per Michele Malgieri (avvocato Angelo Leone), 46 anni, Angelo Malgieri (avvocati Vincenzo Sguera e Andrea Verdicchio), 71 anni, di Melizzano, e Valter Claudio Corsini (avvocati Massimiliano Cornacchione e Mario Izzo), 55 anni, di Amorosi.

Si tratta di tre delle otto persone per le quali la misura era stata adottata nell'inchiesta del sostituto procuratore Assunta Tillo e della guardia di finanza sul trasferimento in Bulgaria di una serie di imprese, con l'obiettivo di sottrarle – sostiene l'accusa – al pagamento delle imposte e sottrarne i patrimoni al sequestro e a procedure fallimentari e /o esecutive.

Nel mirino, come si ricorderà, era finito il ruolo di Giuseppe Ciccopiedi e dei figli Leonardo ed Alessandro, e di una struttura di brokeraggio che sarebbe stata “dissimulata sotto lo schermo di uno studio legale che presta anche servizi di delocalizzazione di imprese all'estero". Ventisei, complessivamente, gli indagati.