Quattro anni, contro i 3 anni e 8 mesi proposti dal Pm. E' la condanna del giudice Sergio Pezza per Riccardo Massini (avvocato Gabriele Nuzzi), 68 anni, medico, di Telese Terme, e Giuseppe Varesi (avvocato Marcello D'Auria), 59 anni, di Foglianise, impiegato. Per ciascuno degli imputati, oltre al risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede, il pagamento di una provvisionale di 4mila euro in favore di ognuna delle circa trenta parti civili.
Si è chiuso così il processo di primo grado a carico delle due persone che il 12 luglio del 2017 erano finite agli arresti domiciliari – poi erano tornate in libertà- nell'inchiesta del sostituto procuratore Francesca Saccone e dei carabinieri del Nas di Salerno sulla promessa di assunzioni, in cambio di denaro, alla clinica Maugeri di Telese Terme, estranea all'intera vicenda.
Quando erano comparsi dinanzi al gip, dopo l'arresto, Massini e Varesi avevano compiuto scelte opposte: il primo si era avvalso della facoltà di non rispondere, l'altro lo aveva fatto, respingendo gli addebiti e sostenendo di non aver mai chiesto o ottenuto soldi.Il provvedimento cautelare, confermato dal Riesame, era stato adottato anche nei confronti di una infermiera di Cerreto Sannita, poi restituita alla libertà dopo l'interrogatorio di garanzia.
Una storia, quella prospettata dall'indagine, non dissimile da altre registrate nella nostra provincia, che nella ricostruzione che ne hanno fatto gli inquirenti racconta da una parte la disperata ricerca di lavoro e, dall'altra, il ricorso alla 'scorciatoia', alla strada più semplice che si spera di percorrere.
Nel mirino dell'inchiesta 185mila euro che sarebbero stati sborsati per assicurarsi un'occupazione presso la nota clinica telesina. Una prospettiva che non si era mai concretizzata, alimentata, secondo l'accusa, millantando amicizie importanti alla Regione Campania, da remunerare per l'interessamento, e con falsi colloqui, falsi documenti inviati a Napoli, false determine dirigenziali di immissione nel ruolo e di convocazione dei candidati. Questa mattina, dopo l'esame di Varesi, la discussione e, nel pomeriggio, la lettura del dispositivo.
Per le parti civili gli avvocati Giuseppe Maturo, Giuseppe Francesco Massarelli, Alessandro Tanzillo, Maria Rosaria Di Nuzzo, Alessia Tuccillo e Rosanna Mazzeo.