Arma dei Carabinieri, ecco le foto e il video del Calendario storico 2022

Per via della pandemia presentazione online con video Benevento, Napoli, Avellino, Salerno e Caserta

arma dei carabinieri ecco le foto e il video del calendario storico 2022
Benevento.  

A causa delle restrizioni imposte dal perdurare dell’emergenza sanitaria da COVID-19, anche quest’anno la presentazione del Calendario dell’Arma dei Carabinieri – anno 2022, nel Sannio avverrà on-linecon un video realizzato dalla sala stampa del Comando Provinciale di Napoli con la collaborazione dei Comandi Provinciali di Benevento, Avellino, Caserta e Salerno. 

Il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, edizione 2022, celebra i duecento anni del primo Regolamento Generale dell’Arma. E' stato il comandante generale dell'Arma, il Generale di Corpo d'Armata, Teo Luzi ha svelare al grande pubblico l’ormai atteso prodotto editoriale. A presentare l’opera realizzata dal Maestro Sandro Chia e lo scrittore Carlo Lucarelli, nella splendida cornice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, erano presenti il giornalista e conduttore televisivo Tiberio Timperi e la conduttrice televisiva, Daniela Ferolla.

Anche quest’anno con questo esclusivo Calendario Storico, l’Istituzione offre un insieme di emozioni coinvolgenti e appassionanti da donare al lettore in ciascuna singola pagina, ove ogni carabiniere rappresentato esalta e racchiude quelli del passato, del presente e del futuro.

Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 89^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia.

Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2022 dell’Agenda, che attraversa le espressioni pittoriche delle maggiori tradizioni stilistiche arrivando sino al fumetto. Un viaggio di due secoli che raffigura l’Arma, ma al tempo stesso l’Italia, perché il metro condiviso è sempre quello di leggere il Carabiniere presente nel territorio. All’interno l’elaborato è stato arricchito con cinque contributi, che descrivono il rapporto tra i Carabinieri e la loro rappresentazione.