Se ne andava in giro con una macchina sulla quale da tre anni pende una denuncia per appropriazione indebita. Ecco perchè, quando è stato fermato dalla polizia, gli agenti hanno proceduto al sequestro probatorio di quella Bmw, che il Riesame ha però annullato, restituendo la vettura al conducente.
Difeso dagli avvocati Fabio Russo e Antonella Tornusciolo, l'uomo si era visto togliere il veicolo nei priumi giorni di ottobre dopo essere stato controllato in via Paolella.
Dagli accertamenti era infatti emersa una denuncia presentata da una banca contro la società locataria, che aveva firmato un contratto di leasing. Cinquantanove rate da 750 euro erano state pagate, non era invece accaduto lo stesso nel novembre del 2017 con la maxi rata finale da 6mila euro.
Una insolvenza che non era stato possibile sanare con una richiesta di rateizzazione, respinta. Da qui l'azione civile nei confronti della stessa società e l'avvio di un procedimento penale a carico della legale rappresentante, compagna del conducente. Due situazioni che, accanto alla insufficiente motivazione del decreto di sequestroo, hanno, secondo la difesa, influito sulla decisione del Riesame di dissequestrare la Bmw.
