Ha scelto di non rispondere alle domande del gip Pietro Vinetti e di rilasciare solo alcune dichiarazioni spontanee. Parole con le quali ha provato ad allontanare l'addebito di maltrattamenti che gli è costato il divieto di avvicinamento alla moglie, dalla quale si sta separando, e ai luoghi che frequenta.
E' vero che abbiamo litigato più volte, e anche con toni molto accesi, ma non l'ho mai aggredita fisicamente, si è difeso un 60enne di Benevento che questa mattina, accompagnato dall'avvocato Nico Salomone, è comparso in Tribunale per l'interrogatorio di garanzia dopo la misura disposta nei suoi confronti in una inchiesta del sostituto procuratore Maria Colucci e della Squadra mobile.
Un'indagine avviata dopo la denuncia della donna – è assistita dall'avvocato Mario Verrusio – su fatti che si sarebbero verificati dallo scorso maggio. Quando, secondo gli inquirenti, lui l'avrebbe offesa e minacciata, colpendola con uno schiaffo in una occasione, durante le liti con l'ex coniuge, dopo la sua decisione di chiedere la separazione, sancendo la fine del rapporto.