Picchiano il figlio e lui arriva con la pistola davanti alla scuola, è panico

FOTO - Benevento. Momenti di concitazione questa mattina dinanzi al Liceo Guacci. Interviene Polizia

picchiano il figlio e lui arriva con la pistola davanti alla scuola e panico

L'uomo nel pomeriggio, al termine delle indagini, è stato denunciato per minacce aggravate e i poliziotti hanno anche sequestrato l'arma

Benevento.  

C'è un uomo armato dinanzi al Liceo Guacci. La segnalazione giunta al 113 è di quelle che fanno rabbrividire. Quando la Volante è arrivata in via Calandra a Benevento, i poliziotti sono scesi indossando il giubbotto antiproiettile ed hanno subito notato un fuggi fuggi generale di studenti. Il motivo? Una persona armata di pistola arrivata davanti alla scuola dopo che il figlio lo aveva allertato per telefono circa un'aggressione subita.

Quelli successivi sono stati momenti di autentica concitazione. Dinanzi al Guacci sono accorse le auto in borghese della Squadra Mobile con il dirigente, il dottore Flavio Tranquillo. Sono bastati pochi minuti di verifiche per capire cosa fosse effettivamente accaduto.

Tutto sarebbe avvenuto intorno alle 8. Due ragazzini avrebbero forse litigato ed uno di loro sarebbe stato colpito da un pugno. È stato a quel punto che lo studente ha telefonato al padre, un appartenente alle forze dell'ordine, che si è precipitato dinanzi all'Istituto Guacci. L'uomo aveva con sé la pistola d'ordinanza che sarebbe stata vista da alcuni studenti presenti a quell'ora in attesa di entrare in classe. Sono stati i poliziotti a fermare l'uomo che è stato poi trasferito in Questura per gli accertamenti e per cercare di capire cosa sia realmente accaduto. Una vicenda tutta da delineare, dunque.

Resta infatti da capire se l'arma sia stata mostrata o estratta o se, nelle concitate fasi della vicenda, sia semplicemente 'spuntata' dalla giacca. Ipotesi ora al vaglio dei poliziotti della Mobile e della Volante che stanno ascoltando sia gli studenti che l'indagato per definire i contorni della vicenda. Paura all'esterno della scuola ma anche all'interno per l'accaduto e per le voci che con il passare dei minuti si sono diffuse ovunque e incontrollate. Alcuni genitori, appreso dell'accaduto, preoccupati si sono precipitati nell'atrio del Guacci dove poi sono stati immediatamente rassicurati che all'interno dell'istituto non era accaduto nulla e che le lezioni erano regolarmente in corso.

L'attenzione degli investigatori, oltre che sulle testimonianze, si è anche concentrata anche sulle immagini della videosorveglianza presente all'estrano della struttura che ospita anche la Facoltà di Giurisprudenza.

AGGIORNAMENTO

Al termine degli accertamenti l'uomo è stato denunciato per minaccia aggravata. Inoltre gli agenti della Mobile hanno sequestrato l'arma.