"Non ho nulla da perdere, sei fortunata che hai la bimba, vergognati": arrestato

In carcere un 29enne di Pannarano, accusato di stalking ai danni della moglie

non ho nulla da perdere sei fortunata che hai la bimba vergognati arrestato

Avrebbe anche incendiato l'auto della sorella della donna, dalla qual si stava separando

Benevento.  

Avrebbe perseguitato la moglie, dalla quale si stava separando, ed incendiato l'auto della sorella di lei. Sono le ipotesi di reato per le quali il gip Maria Di Carlo, su richiesta della Procura, ha ordinato il carcere per un 29enne di Pannarano, arrestato dai caarabinieri della Stazione di Montesarchio.

Nel mirino degli inquirenti sono finite le condotte che il giovane avrebbe mantenuto nei confronti della coniuge dallo scorso febbraio: quando lei aveva lasciato l'abitazione e si era trasferita dai genitori, lui si sarebbe presentato in continuazione sotto la loro casa, con il pretesto, sostiene l'accusa, di vedere la figlia minore. Inoltre, oltre  a controllarla e a seguirne i movimenti, avrebbe tempestato di messaggi la malcapitata, e da luglio le avrebbe inviato testi e vocali di tenore minaccioso ed offensivo, prospettandole che la sua vita era finita e che non l'avrebbe più fatta campare .

"Sei fortunata che hai la bimba, ti sei rovinata da sola, devi passare i meglio guai, non ho nulla da perdere, ti devi vergognare", le avrebbe detto e scritto. E ancora: dopo averla minacciata che avrebbe incendiato la macchina della sorella, il 1 agosto avrebbe appiccato il fuoco ad una Ford Fiesta dopo aver versato dell'alcol sulla vettura.

Un quadro che ha indotto il Pm a chiedere ed ottenere la misura restrittiva a carico del 29enne, difeso dagli avvocati Ettore Marcarelli e Carmelo Sandomenico.