Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere al giudice Francesca Telaro, ma uno di loro ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee, sostenendo di essere un ristoratore in un momento di ristrettezze economiche. " Ho riaperto dopo un pezzo la mia attività, avevo bisogno di fare rifornimento", ha affermato. Lui ha 49 anni ed è così che ha provato a giustificare in qualche modo il furto per il quale è stato arrestato, al pari di un 56enne. Si tratta di due napoletani già noti alle forze dell'ordine, che avevano pensato di fare spesa in trasferta senza pagare.
Li hanno fermati gli agenti della Volante e della Mobile nel parcheggio del centro commerciale Buonvento, a bordo di un'auto nella quale avevano caricato 61 barattoli di Nutella da 900 grammi, 4 bagnoschiuma di marche diverse, 3 pacchi di cartaigienica, una confezione di biscotti e una di tovaglioli. Merce per un valore di 386 euro, che avevano portato via dal supermercato Conad senza sborsare un euro, sperando che nessuno li notasse.
Non è andata così: bloccati, sono stati condotti in Questura e poi sottoposti, su disposizione del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro, ai domiciliari, dove sono rimasti dopo la convalida. Assistiti dagli avvocati Fabio Russo e Andrea Scordamaglio, nella tarda mattinata sono infatti comparsi dinanzi al giudice: entrambi hanno scelto il rito abbreviato, la direttissima proseguirà il 25 maggio.