Lui le telefona in Questura e la minaccia in viva voce: non può avvicinarla

Benevento. La misura per l'ex compagno della donna: era ai domiciliari

lui le telefona in questura e la minaccia in viva voce non puo avvicinarla
Benevento.  

AGGIORNAMENTO 7 APRILE

Divieto di avvicinamento alla parte offesa con braccialetto elettronico. E' la misura disposta dal gip Pietro VInetti dopo l'udienza di convalida per il 41enne di Benevento, difeso dall'avvocato Viviana Olivieri, finito ai domiciliari per maltrattamenti ai danni dell'ex compagna.

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Era in Questura, lo stava denunciando quando ha ricevuto l'ennesima telefonata. “Ti ammazzo...”, le avrebbe gridato lui, a sua insaputa ascoltato anche dagli agenti. Parole che sono costate l'arresto per maltrattamenti ad un 41enne di Benevento, fermato dalla Squadra mobile. I fatti, secondo una prima ricostruzione.

Nel mirino i comportamenti, scatenati da una gelosia ossessiva, che avrebbe mantenuto nei confronti dell'ex compagna, che per questo aveva deciso di rivolgersi alla polizia. I due si erano lasciati un paio di giorni fa, la donna ha raggiunto gli uffici di via De Caro per raccontare, anche con il supporto di alcuni messaggi whatsapp, ciò che stava subendo.

La situazione è precipitata quando il 41enne l'ha chiamata. Lei ha risposto, le frasi minacciose dell'uomo sono state irradiate in viva voce dinanzi ai poliziotti, che lo hanno poi rintracciato ed arrestato.

Su disposizione del pm Giulio Barbato, l'indagato, difeso dall'avvocato Viviana Olivieri, è stato sottoposto ai domiciliari.