Avrebbero preteso una somma di denaro da un imprenditore che sta eseguendo dei lavori in città. Un'azione non portata a termine per l'intervento dei carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo, che li hanno arrestati per tentata estorsione. E' l'ipotesi di reato contestata a Dionisio Francesca, 64 anni, Luigi Francesca, 32 anni, Alberto Anzovino, 24 anni, e Pompeo Anzovino, 28 anni, tutti di Benevento e già noti alle forze dell'ordine.
L'operazione dei militari, travestiti da operai, è scattata nel pomeriggio alla contrada San Vitale, dove la ditta è impegnata in un cantiere. Arrivati a bordo di un'Audi, tre persone si sono avvicinate agli 'operai', mentre un altro degli indagati è rimasto alla guida dell'auto. A quel punto è scattato il fermo ed anche la persona rimasta alla guida del veicolo è stata bloccata poco distante.
Secondo gli inquirenti, il titolare sarebbe stato il destinatario di una presunta richiesta di 'pizzo' che si sarebbe dovuta concretizzare oggi con il ritiro di parte dei soldi. Fermati, i quattro indagati sono stati condotti in caserma e successivamente trasferiti in carcere, a disposizione del sostituto procuratore Donatella Palumbo. Hanno nominato come difensore l'avvocato Antonio Leone, nelle prossime ore l'udienza di convalida dinanzi al Gip. L'auto, un'audi A3, utilizzata per raggiungere il cantiere è stata sequestrata.
Le indagini, spiegano i militari in una nota, sono state avviate dopo la denuncia presentata da un imprenditore qualche giorno fa. In particolare l'uomo aveva riferito circa la richiesta di "una tangente di 20 mila euro da parte di due persone che si erano presentate presso il suo cantiere con tale pretesa, dicendo che sarebbero tornati questo pomeriggio per riscuotere la prima metà della somma richiesta". Di quì è scattata l'operazione che ha portato all'arresto delle quattro persone.
"Un brillante risultato - spiegano dal comando provinciale dell'Arma -, oltre alla rapida indagine svolta dai militari, è certamente stato reso possibile grazie alla tempestiva denuncia ed al coraggio mostrato dalla vittima".