Piante e droga in casa, denunciato il figlio di un magistrato

Intervento in città di polizia e carabinieri, perquisiti due appartamenti

piante e droga in casa denunciato il figlio di un magistrato
Benevento.  

Due stanze adibite alla coltivazione di oltre una trentina di piante di cannabis, un bilancino, hashish e marijuana. E' il 'bottino' delle due perquisizioni operate nella serata di ieri dalla Squadra mobile e dai carabinieri e costate la denuncia ad un 30enne di Benevento, figlio di un magistrato.

Secondo una prima ricostruzione, tutto è iniziato quando la polizia è intervenuta in centro, dove era stata segnalata una lite tra padre e figlio o, forse, tra quest'ultimo e la ragazza. Sarebbe stato il genitore a dare l'allarme. Supportati dai vigili del fuoco, gli agenti sono entrati nell'appartamento indicato, dove in quel momento non c'era il 30enne

Un'assenza durata fino al momento del rientro del giovane, che, difeso dall'avvocato Luigi Giuliano, ha assistito ad una perquisizione che ha consentito di scovare in due camere trentasette piantine di cannabis, un bilancino e circa 200 grammi di hashish. Non è finita: la 'visita' è stata poi estesa anche ad una seconda abitazione nella zona alta del capoluogo, nella quale i carabinieri hanno rinvenuto ancora hashish e marijuana, per poche decine di grammi

La presenza delle forze dell'ordine e il trasferimento a bordo di un furgone delle piantine sequestrate (al pari delle altre cose) non sono ovviamente passati inosservati agli occhi dei residenti. Su disposizione della Procura, per il 30enne è scattata la denuncia.