Rubano gasolio e mandano in tilt l'auto: arrestati

I carabinieri di Cerreto Sannita hanno fermato tre rumeni a bordo di un'Audi rubata a Scandicci

Carburante "arricchito" con acidi prelevato da un'azienda di trivellazioni

San Salvatore Telesino.  

 

I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno arrestato nella notte tre rumeni provenienti da un campo nomadi di Firenze con le accuse di furto e ricettazione. I fatti secondo la ricostruzione dei carabinieri: L’operazione dei Carabinieri di Cerreto Sannita è scattata intorno alle 3.45 della scorsa notte quando hanno notato una nuovissima Audi A4 station wagon con tre persone a bordo all’altezza dell’uscita di Pugliano sulla statale 372. I militari, insospettiti dal fatto che l'auto procedesse la marcia a singhiozzo, hanno fermato l'Audi con dentro un 37enne e due 26enne, tutti già noti alle forze dell'ordine. Dopo poco, i controlli effettuati sull’auto hanno consentito di accertare che era stata rubata a novembre a Scandicci, in provincia di Firenze e che poco prima i tre, avendo finito il gasolio si erano introdotti all’interno di una ditta di trivellazione poco distante e dopo aver rotto il tappo del serbatoio di una macchina operatrice avevano rubato 80 litri di carburante necessario per rifornire la A4. A quel punto per i tre indagati è arrivata la beffa. Il gasolio sottratto era stato arricchito con alcuni additivi utilizzati per migliorare le performance delle trivellatrici e, quindi, del tutto inappropriato per le auto.

Successivamente i carabinieri hanno anche scoperto che per individuare la cisterna che conteneva carburante nel deposito dell'azienda hanno fatto fuoriuscire da alcuni silos centinaia di litri di cloruro liquido utilizzato normalmente nelle trivellazioni. I tre saranno giudicati mercoledì per direttissima.