Frontale sulla Statale. Castelfranco piange Agostino

Agostino Carmine Antonio Verrilli è morto sulla Statale 90 a Casalbore. Era un impiegato comunale

Era alla guida di una Fiat Multipla ed era di ritorno dall'ospedale Rummo di Benevento. Erano da poco passate le 15, quando ha impattato con il mezzo pesante guidato da un 45enne di Lucera

Castelfranco in Miscano.  

Un nuovo schianto mortale si è verificato oggi nel territorio di Casalbore, in cui ha perso la vita Agostino Carmine Antonio Verrilli, 55 anni, di Castelfranco in Miscano. Un impatto violentissimo e frontale con un autocarro sulla Statale 90 bis, al chilometro trenta.  Agostino era alla guida di una Fiat Multipla ed era di ritorno dall'ospedale Rummo di Benevento. Erano da poco passate le 15, quando ha impattato con il mezzo pesante guidato da un 45enne di Lucera. Tempestivo l'arrivo dei vigili del fuoco che hanno liberato il 55enne dal groviglio di lamiere in cui era rimasto imprigionato, all'interno dell'abitacolo.

 

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche quella di un possibile malore avuto dal 55enne sannita. Una ipotesi da verificare e su cui farà luce l'esame esterno sulla salma, che effettuerà questa sera il medico legale, Monica Fonzo su disposizione del Pm Marilia Capitanio all'ospedale Rummo di Benevento. Intanto sono in corso gli accertamenti e rilievi dei Carabinieri sul posto.

 

Agostino Carmine Antonio è morto durante il trasporto in ospedale. Era un dipendente comunale, responsabile dell'ufficio anagrafe di Castelfranco in Miscano.  Solo lievi ferite per il conducente del mezzo pesante. L'auto è andata distrutta nella parte anteriore per l'impatto.  

Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari del 118, i vigili del fuoco e le squadre di pronto intervento Anas e i Carabinieri per gli accertamenti della dinamica e la gestione della viabilità. Al momento il traffico viene deviato sulla viabilità locale, perchè la statale risulta interrotta.

Un incidente che addolora la comunità della Valle Ufita. A soli due chilometri di distanza, la scorsa settimana, c'era stato un altro incidente nel quale è morta, dopo quattro giorni di agonia, Annamaria Recce. La 29enne di Buonalbergo è morta ieri al Cardarelli di Napoli dopo essere rimasta ferita gravemente in un incidente stradale accaduto giovedì scorso lungo la strada provinciale 209.

Dopo la morte della figlia, con un estremo gesto d'amore i genitori hanno deciso di donarne gli organi. Un dramma che ha sconvolto la comunità di Buonalbergo, che ora si prepara a darle l'ultimo saluto quando la salma arriverà in paese.

Simonetta Ieppariello