“Il Sannio mi resterà nel cuore. Qui ho stretto amicizie importanti che rimarranno per sempre”. Così il questore Giuseppe Bellassai ha salutato i cittadini sanniti che ha imparato a conoscere ed apprezzare durante i suoi due anni e mezzo di permanenza a Benevento. Lo ha fatto da piazza Minieri a Telese Terme dove questa mattina si è celebrato il 167esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Un evento al quale hanno partecipato tutte le autorità del Sannio e tantissimi bambini e associazioni. Anche quest’anno il tema dell’evento è stato “Esserci Sempre”, slogan che accompagna le Questure d’Italia e che nasce per raccontare l’impegno e la dedizione delle donne e degli uomini della polizia nell’essere vicini ai cittadini.
La cerimonia si è aperta con il Questore Bellassai ed il Prefetto Capeptta che hanno passato in rassegna i reparti e le specialità della polizia di stato schierati.
Poi la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del ministro dell’Interno e del capo della Polizia. A seguire il discorso del Questore Bellassai che dal 1 maggio lascerà il Sannio alla volta della Questura di Taranto.
“Abbiamo cercato in ogni modo, anche con tante iniziative, di esserci sempre - ha spiegato Bellassai. Siamo stati costantemente in mezzo alla gente per migliorare il senso di sicurezza dei sanniti. Nel Sannio è stata un'esperienza importantissima a livello professionale. Fondamentale come prima esperienza da questore. Sul punto di vista personale è stata ancora più importante dal punto di vista umano. Nel Sannio ho allacciato legami e amicizie importanti. Spero di rivedere tutti frequentemente. Un'esperienza - ha concluso - dal punto di vista umano che per me è stata davvero importante”.
Al termine della cerimonia il Questore Bellassai e le autorità presenti hanno consegnato le onorificenze ai poliziotti che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.
Di seguito l'elenco dei poliziotti che hanno ricevuto gli encomi
Promozione per merito straordinario al vice sovrintendente Minicozzi Massimo
Motivazione: “Evidenziando eccezionali capacità professionali, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo, benchè gravemente ferito in quanto coinvolto in un sinistro stradale, si prodigava per prestare i primi soccorsi assicurando nel contempo la sicurezza degli utenti della strada. Nella circostanza il dipendente riportava lesioni per le quali doveva ricorrere alle cure mediche. Chiaro esempio di abnegazione e alto senso del dovere.
Benevento 25.01.2016”.
“Encomio” al vice questore Fattori Emanuele
Motivazione: “Dirigeva un’indagine di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia gli autori di varie rapine commesse con l’uso di sostanze soporifere. Evidenziava, nella circostanza, notevole intuito investigativo e capacità professionale.
Roma 6 giugno 2014”.
Encomio all’ispettore superiore Salomone Nicolino e all'assistente capo coordinatore Cesare Massimo
Motivazione: “Evidenziando spiccato impegno e senso del dovere, espletavano un intervento di soccorso pubblico in favore di una persona in imminente pericolo di vita.
Torrecuso 25 giugno 2016”.
Encomio al sovrintendente capo Facchiano Biagio e al vice sovrintendente Minicozzi Massimo
Motivazione: “Evidenziando spiccate capacità professionali, portavano a termine un intervento di soccorso pubblico in favore di una donna che si era procurata volontariamente delle lesioni personali.
Benevento 25 luglio 2015”.
Encomio all’assistente capo Martone Giuseppe
Motivazione: “Evidenziando capacità professionali e determinazione operativa, espletava un delicato servizio di vigilanza stradale nel corso del quale rimaneva coinvolto in un grave sinistro. nella circostanza il dipendente riportava lesioni per le quali doveva ricorrere alle cure mediche.
Benevento 25 gennaio 2016”.
Encomio al sovrintendente Tozzi Francesco, all'assistente capo coordinatore Bocchino Alessandro, all'assistente capo coordinatore Santarcangelo Sergio, all'assistente capo Romolo Corrado, all'assistente Vitagliano Renato.
Motivazione: “Si distinguevano in una brillante attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti, responsabili di una rapina commessa ai danni di una farmacia. Evidenziavano, nella circostanza, notevole determinazione operativa e capacità professionale.
Benevento 13 settembre 2016”.
Targhe di commiato agli appartenenti alla Polizia di Stato collocati in quiescenza a testimonianza della stima e della riconoscenza per il servizio prestato.
All’Ispettore superiore Serino Pompeo, al sovrintendente capo coordinatore Babila Antonio, al sovrintendente capo Piccirillo Luciano, all’assistente capo coordinatore tecnico Porto Fausto.
