"Nel Corano non c'è scritto violenza ma pace"

La vicinanza dimostrata dai bengalesi residenti in Valle Caudina. Una lezione di integrazione

"Le nostre condoglianze a tutto il popolo italiano.."

Airola.  

"Nel Corano non c'è scritto violenza ma pace": questo lo slogan che si legge sui cartelli preparati dai ragazzi bengalesi residenti ad Airola che questa mattina si sono recati in modo silenzioso presso il Municipio della città sannita per sottolineare la loro vicinanza al popolo italiano. Un forte gesto per esprimere, da parte di tutta la rappresentanza bengalese nella cittadina caudina, il proprio cordoglio al popolo italiano. 

"Al signor sindaco - comunicano gli immigrati ospiti del centro d'accoglienza Damasco di Airola - alla comunità di Airola, al popolo italiano, alle famiglie delle vittime dell'attentato di venerdì scorso a Dacca esprimiamo le nostre più sentite condoglianze".

"Ho davvero gradito questa cosa, mi sono emozionato quando li ho visti arrivare con la bandiera italiana - ha dichiarato il sindaco di Airola Michele Napoletano - li ringrazio uno ad uno per questo bellissimo gesto"

gdn