Da un lato il Comune, con l'assessore comunale ai Trasporti Luigi Ambrosone, dall'altro le aziende del trasporto pubblico locale e regionale, Confindustria Benevento e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl, tutti del comparto Trasporti.
Al centro della riunione che si è protratta fino a sera il nuovo piano traffico redatto dal Comune per la chiusura dello storico terminal dei bus di piazzale Vari trasferito ora in via Rivellini, al rione Libertà almeno fino alla costruzione del nuovo terminal - snodo al Rione Ferrovia.
Ieri il caos con centinaia di studenti che hanno avuto non poche difficoltà a raggiungere, la maggior parte a piedi, gli istituti cittadini distanti anche alcuni chilometri. Oggi la situazione è nettamente migliorata sia per alcune modifiche apportate (miglioramenti strutturali in via Rivellini per agevolare l'immissione dei bus) che per il numero di studenti ridotto per via di alcune assemblee d'istituto programmate. Il Comune a confronto dunque con le aziende – in particolare quelle che non si erano fermate ieri nella centrale via Mustilli ma avevano raggiunto direttamente il nuovo terminal. Poi la nuova ordinanza del Comune con la quale ha obbligato tutte le aziende ad effettuare la fermata intermedia per dare l'opportunità a centinaia di studenti di raggiungere le scuole in centro città e al rione Ferrovia.
La posizione di Confindustria
Le aziende del trasporto pubblico extraurbano di Confindustria Benevento hanno partecipato, con il presidente della sezione trasporti Salvatore Abbatiello e il direttore Anna Pezza.
Le aziende hanno chiarito che “non è stata disattesa alcuna ordinanza comunale, contrariamente a quanto dichiarato sulla stampa, tanto che le stesse hanno garantito lo stazionamento nell’ex area Coni individuato come area per il nuovo terminal.
Nelle interlocuzioni precedenti - hanno spiegato Anna Pezza e Salvatore Abbatiello - all’ordinanza erano state chieste navette urbane a carico del trasporto pubblico locale urbano per lo spostamento dall’ex area coni al centro città.
Preso atto della mancanza delle navette le aziende hanno osservato l’ordinanza n. 18 che ha imposto la fermata a via Mustilli nonostante abbiano manifestato nel corso dell’incontro una serie di problemi legati soprattutto alla sicurezza.
Resta da chiarire con la Regione Campania la copertura degli extra costi ad oggi totalmente a carico delle aziende, sui quali si auspica che la regione possa dare un riscontro nella riunione già convocata per domani dal consigliere Cascone. A tale riunione le aziende e l’amministrazione comunale parteciperanno congiuntamente per far valere le istanze del territorio”.
Intanto il presidente di confindustria Benevento, l'avvocato Oreste Vigorito ha auspicato che la questione si possa risolvere con uno spirito di collaborazione e sinergia tra le parti per la salvaguardia del servizio di trasporto pubblico che interessa migliaia di studenti.
L'avvocato Vigorito ha poi annunciato di aver parlato con il consigliere regionale con delega ai trasporti Luca Cascone che ha invitato Confindustria Benevento a partecipare all'incontro che si terrà in Regione proprio sulla vicenda. Riunione che servirà anche ad affrontare l'importante questione dei ristori per le aziende costrette con il nuovo piano traffico ad effettuare più chilometri rispetto a quando dovevano raggiungere l'ormai dismesso terminal di piazzale Vari.
I sindacati
“Serve sinergia ed evitare fraintendimenti. Non va sottovalutata la questione sicurezza per quanto riguarda il nuovo piano del trasporto pubblico locale” ha rimarcato Giuseppe Anzalone della Filt Cgil presente con Giuseppe Caruso. “Oggi insieme alle aziende e all'amministrazione cerchiamo soluzioni ed abbiamo acceso i riflettori specialmente sulla sicurezza degli studenti: servono pensiline per offrire un riparo ai viaggiatori. Sono convinto che troveremo delle intese. Forse sulle ordinanze c'è stata poca chiarezza ma va detto che stiamo vivendo un momento straordinario e abbiamo il dovere di fare ognuno la nostra parte per migliorare un servizio che riguarda i cittadini e i giovani in particolare”.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche gli altri sindacalisti presenti al Tavolo, ovvero Edoardo Marra e Pierluigi Spagnuolo per la Cisl trasporti; Cosimo Pagliuca per la Uil Trasporti e Mario ed Antonio Coppola per l'Ugl.