"Siamo un piccolo paese ma da un punto di vista agricolo molto importante. Senza presunzione, direi uno dei più importanti della provincia di Benevento".
Ad affermarlo con orgoglio da Castelfranco in Miscano è il giovane sindaco Andrea Giallonardo in occasione della giornata internazionale della donna rurale.
“Abbiamo voluto celebrare questo evento, per rendere grazie alle tante donne per il grande lavoro che svolgono nelle aziende familiari del territorio. Un ruolo direi fondamentale. Ma quello di oggi è anche un momento di riflessione e analisi ed è per questo che abbiamo strutturato questa giornata coinvolgendo varie istituzioni ed enti locali per fare il punto sullo stato dell'arte e prospettive future”.
Dello stesso avviso la collega sindaca di San Martino Sannita, anche lei giovanissima e particolarmente attiva.
“Le donne in agricoltura, rappresentano un pilastro della nostra società. Sono l'emblema dei nostri valori portanti perchè esempio di resilienza, tenacia, determinazione. Doti che caratterizzano le donne nono sollo nell'agricoltura ma anche in quelli che sono gli aspetti della nostra società e soprattutto della politica, per cui sono un valore portante, sicuramente fondamentale che ogni giorno abbiamo il dovere di richiamare alla nostra attenzione e sensibilità”.
Così Danila Carlucci direttore servizio veterinario dell’Asl di Benevento:
“Il comune di Castelfranco in Miscano si è fatto parte attiva per celebrare questa data fondamentale e strategica, istituita nel 2007 dalla direzione generale dell’organizzazione delle nazioni unite, per celebrare la donna rurale, che rappresenta un punto chiave nell’agricoltura, collabora alla sicurezza alimentare e alla diffusione della cultura dei prodotti locali”.
Significativa e preziosa la testimonianza di Antonio Pellegrino considerato nella Valle del Miscano il pioniere nel settore lattiero caseario.
“Abbiamo sempre avuto una buona produzione di latte in questa zona, da qui l'idea di mettere su un caseificio, il primo, parliamo del 1988 per poi avviare la produzione nel 1994 in tutta la provincia, Benevento città e i monti dauni. Siamo al confine con la Puglia. E' andata bene, con tutti i sacrifici fatti e che facciamo ancora oggi. E' il futuro anche per le nuove generazioni, qui non c'è altro che questo”.
“E' un argomento che ci spinge a riflettere - ha affermato infine il presidente della comunità montana del Fortore Zaccaria Spina - e a considerare sia il settore che il ruolo della donna in agricoltura, negli anni cresciuto tantissimo, fino a diventare paritario”.
La mattinata si è conclusa con la degustazione delle squisite bontà, offerte dai vari produttori locali, che merita davvero grande attenzione e le pietanze di un tempo preparate dagli chef del Punto Verde in un clima davvero familiare come è nello stile dei gestori della struttura.