Possibile chiusura Unità Complessa delle Cure Primarie, scatta la protesta

Domani mattina al via la petizione contro il rischio stop della struttura di San Giorgio del Sannio

possibile chiusura unita complessa delle cure primarie scatta la protesta
San Giorgio del Sannio.  

Forte è la preoccupazione per una imminente chiusura del servizio Unità Complessa delle Cure Primarie di San Giorgio del Sannio, una realtà virtuosa di continuità assistenziale in grado da un lato, di erogare servizi di assistenza medica al territorio e dall’altro di realizzare concretamente i precetti normativi tesi a prevenire gli inutili sovraffollamenti dei pronto soccorso ospedalieri, destinati a gestire le urgenze anziché la semplice richiesta ordinaria di cure mediche.

E per la paventata chiusura nell'hinterland beneventano si stanno mobilitando Comuni, sindacati ed associazioni che ora annunciano mobilitazioni.

Sindacati e associazioni di settore hanno infatti dato appuntamento alla cittadinanza domani, 3 novembre dalle 10 alle 12 in via Alessandro Manzoni a San Giorgio del Sannio, per sottoscrivere una petizione contro la chiusura di questo prezioso servizio. La stessa petizione proseguirà presso gli altri Comuni dell’ Alto Calore.

Il tutto per garantire “un diritto costituzionalmente tutelato che prevede una organizzazione ben specifica, specie nelle aree territoriali interne, di presidi territoriali funzionanti, come è quello di San Giorgio del Sannio e come dovrebbe essere in lungo e in largo sui territori del perimetro provinciale, specialmente quelli più marginali che, tuttavia, vengono man mano depauperati dalla gestione manageriale della ASL di Benevento sotto gli occhi di tutti”.