SOLOFRA (AV) – Esattamente a un anno di distanza, anche allora era il 7 giugno, l’Hispanika conquista la seconda promozione consecutiva e approda per la prima volta nel Campionato di Prima Categoria al termine di una gara contro il Rione Fellino, caratterizzata dalle difficili condizioni atmosferiche. Vince con merito con il punteggio di 2-0 la squadra che ha osato di più mentre delude il Rione Fellino che non si è reso mai pericoloso. Decisivo l’ingresso nella ripresa di Gallucci che ha steso la compagine partenopea con una doppietta nei minuti finali. Nel primo tempo la gara è avara di conclusioni e ci prova solo l’Hispanika prima con destro al limite alto di Margarita e poi con due colpi di testa di poco a lato di De Piano e Cucciniello su palle inattive. Nella ripresa ci si aspetta qualcosa in più del Rione Fellino ma cosi’ non è. Al 15’ ci prova Grimaldi per i padroni di casa ma il suo tiro è alto mentre al 20’ è De Piano a provarci con una girata in area di rigore ma Campagnuolo si appone alla grande. L’ Hispanika capisce che può chiudere la contesa nei tempi regolamentari e grazie alla freschezza di Gallucci, ben servito da Margarita, trova la rete del vantaggio. Il Rione Fellino si lancia all’attacco ma i conciari sono spietati e trovano il raddoppio con un violento destro in area ancora di Gallucci che esulta alla “Ibra”. Al fischio dell’arbitro è grande la festa sugli spalti dei tifosi solofrani che festeggiano insieme alla squadra uno storico traguardo.
HISPANIKA – RIONE FELLINO 2-0
Marcatori: 42’ e 48’ st Gallucci.
HISPANIKA: Giliberti M. (I), Penna, Grimaldi, Maffei, De Piano, Cucciniello (17’ st Contursi), Giliberti M. (II), Lettieri N., Lettieri N.O. (10’st Gallucci), Margarita, De Stefano L. (27’ st Parmigiano).
RIONE FELLINO: Campagnuolo, Amodeo, Nappi, Di Lauro, Mascolo, Sepe, De Riggi, Santaniello, Amirante, D’Avanzo (35’ st Fiorillo), Nucci. A disp.:Manganiello, Miele, Vitale, Ambrosino, De Sarno. All.: Rega.
Arbitro: Striano di Salerno.
Note: Si è giocato allo stadio “Gallucci” di Solofra (AV). Spettatori circa duecento.
Raffaele Buonavita
