Abellinum, Cucciniello: "Servirà una grande prova di gruppo"

Il presidente indica come battere domenica il Volturara, mai sconfitto negli scontri diretti

Atripalda.  

Sale l’attesa anche per la gara Abellinum – Volturara, valevole per la finale play out del girone E di Prima Categoria. La sfida si giocherà domenica alle ore 16.30 presso l’impianto “Valleverde” di Atripalda, sarà diretta dal signor Roselli di Atripalda e decreterà la seconda squadra retrocesse insieme al Prata Principato Ultra. L’Abellinum arriva a questa sfida dopo la sconfitta nel primo turno contro il Teora. “Abbiamo disputato una buona gara – afferma patron  Cucciniello – ma ciò non è bastato. Siamo stati condannati da due episodi come i due calci di rigore e dagli infortuni di Buonerba e Nappa durante la gara. La squadra comunque si è ripresa dal punto di vista del morale ed è già proiettata alla sfida con il Volturara.”

Guardando i precedenti tra le due squadre, non sarà una sfida facile per l’Abellinum che non ha mai vinto contro il Volturara quest’anno in campionato. Il presidente si sofferma ad analizzare le due sfide di quest’anno: “All’andata giocammo in casa e pareggiammo 2-2 una gara che potevamo tranquillamente vincere e invece ci siamo fatti rimontare due reti in superiorità numerica. Questa rappresenta una delle gare dove potevamo fare molto di più. Nel ritorno invece abbiamo perso 3-0 ma il Volturara ha meritato ampiamente quella vittoria. Speriamo ora nella gara più importante di ottenere la vittoria che ci è mancata contro di loro in campionato per evitare la retrocessione in Seconda Categoria, torneo che abbiamo disputato lo scorso anno. Solo con una grande prova collettiva riusciremo a raggiungere il traguardo della salvezza.”

Per la sfida di domenica l’Abellinum si presenta in condizioni rimaneggiate, oltre a Buonerba e Nappa, non saranno della sfida anche Ciaramella e il centrocampista Zaolino, squalificato dal giudice sportivo. Al “Valleverde” ci sarò l’ingresso libero per chiunque voglia sostenere una delle due squadre a rimanere in Prima Categoria.

Raffaele Buonavita