"In Gara 3 dobbiamo ripartire dagli ultimi cinque minuti di Pontecagnano, ma soprattutto dalla pallacanestro espressa in campionato. I ragazzi daranno tutto per accedere al secondo turno". Domani alle 20 sarà sfida cruciale, un vero dentro-fuori. Al Centro Polivalente di via Santa Lucia, sarà "bella" tra Cab Solofra e Virtus Basket Pontecagnano nel primo turno play off di Serie D. Il 75-74 maturato ieri sera alla Palestra Picentia costringe alla terza gara i conciari di Luca Iannaccone, a cui non è bastato il recupero nel finale di gara: "Ad uno "schiaffo" subito, ad un break, la squadra trova le risorse per rispondere, ma l'aspetto da curare è proprio l'evitare che avvenga il calo di tensione che ci costringe alla rimonta. - spiega Gerardo Pisano, presidente del Cab Solofra - I match di play off sono completamente diversi per ritmo di gioco e per fisicità. Con le serie al meglio delle tre gare, è praticamente un dentro-fuori continuo con margini di errore minimi. Ricordiamo tutti i play off della scorsa stagione. Da ottavi portammo alla bella una squadra attrezzata per la categoria superiore come Forio d'Ischia che fu abile a superarci solo sul finale della serie. Vogliamo che il primo turno dei play off, questa volta, si riproponga al contrario con un nostro successo in Gara 3. Per farlo, ci vorrà un altro Cab nella bella di domani sera".
Il massimo dirigente conciario rende merito alla Virtus Pontecagnano e al coach, Pasquale Coppola, ma l'arbitraggio di Gara 2 ha lasciato molto a desiderare da una parte e dall'altra parte: "La FIP non può continuare a chiedere a tutte le società costi importanti per poi costringerci ad assistere ad arbitraggi al di là della mediocrità. - aggiunge Pisano - La gestione degli episodi, ma in generale di tutta la gara, non può essere soddisfacente per noi, ma anche per Pontecagnano. L'arbitraggio non deve essere un alibi. Non abbiamo perso per errori arbitrali. I nostri avversari, allenati benissimo da Coppola, hanno vinto con merito Gara 2".
Ci saranno solo quarantotto ore tra Gara 2 e la bella. Tempo minimo per recuperare energie e presentarsi decisi all'appuntamento che vale il secondo turno promozione: "Sono gare che alcuni elementi del roster hanno già avuto modo di giocare. Il k.o. in Gara 2 non può condizionare giocatori che hanno calcato anche parquet di categoria superiore. I ragazzi dovranno mettere in campo il massimo, ripartendo dagli ultimi minuti della sfida di Pontecagnano, ma ripartendo dal basket prodotto in campionato. Così possiamo ottenere l'accesso al secondo turno".
Carmine Quaglia