«Desideriamo dare molto di più di quello che di solito si dà: il 200 per cento. C'è una voglia pazza di far bene, la sentiamo dentro. Il nostro obiettivo sarà dimostrare che ci meritiamo questa piazza. Dello scandalo scommesse non ne voglio nemmeno parlare. Pensiamo solo al campo. Ma una cosa è certa: questa vicenda ci darà esclusivamente maggiore forza. Butteremo all'aria tante chiacchiere e tante cose dette». Enzo De Vito è il volto di un Avellino ferito, ma non vinto. Di un club che si è visto travolto da una vicenda, in cui è palesemente parte lesa, che ha voglia di reagire con l'unico modo che conosce: attraverso il lavoro quotidiano. I giorni, che sono passati e che verranno, hanno visto e vedranno inevitabilmente i colori biancoverdi accostati a vicende che non hanno nulla a che vedere con il calcio. Ma non si molla un centimetro.
Il direttore sportivo, presente al “Pignatelli” di San Martino Valle Caudina per l'amichevole contro l'Audax Cervinara, terminata sul risultato di 3-2, è già proiettato al futuro. Si riparte da Mimmo Toscano in panchina. Preso da tempo il mediano Stephane Omeonga, che si è legato ai lupi con un contratto quadriennale, è fatta anche per l'esterno d'attacco guineense Idrissa Camarà, in arrivo dalla Correggese: «È un calciatore interessante, sarà ufficializzato appena terminerà i suoi impegni con la nazionale» – ha spiegato il dirigente irpino doc – «Ci sono altri elementi sui quali ci stiamo muovendo (in primis il portiere Audero, il centrocampista Vitale e il difensore Yao, ndr). Abbiamo le idee chiare. I tifosi stiano tranquilli perché sappiamo cosa fare».
Intanto doppia buona notizia sul fronte Davide Biraschi: che resta, a meno di colpi di scena e a dispetto di quanto era inizialmente trapelato, col pressing del Crotone e soprattutto di Juric che si è fatto meno asfissiante, e l'Under 21 che si appresta a reinserirlo tra le sue fila: «È probabile che venga convocato per l’amichevole di Venezia contro la Francia – si è avviato a concludere De Vito – è il nostro fiore all’occhiello. Ogni anno mandiamo calciatori nelle nazionali. Biraschi ha meritato questa opportunità. La società lavora bene. Richieste per lui? A prescindere dalle offerte, difficilmente ce ne priveremo».
L'inviato a San Martino Valle Caudina, Marco Festa
Di seguito l'intervista integrale al direttore sportivo dell'U.S. Avellino, Enzo De Vito.