Da una parte la continuità con l'obiettivo della quarta vittoria consecutiva e del secondo posto da certificare, dall'altra la gestione delle risorse con diverse opportunità di rotazioni tra campo e panchina che le scelte prese da Michele Pazienza hanno generato per un gruppo ricaricato verso i playoff: così si presenta la trasferta di Taranto per l'Avellino. Si conferma il clima da spareggi promozione allo "Iacovone" e i biancoverdi vivranno il match contro i rossoblu senza tifosi al seguito (divieto di vendita dei biglietti per i residenti in provincia di Avellino).
D'Ausilio da mezzala, ballottaggio Liotti-Tito
Ci sono ben 9 calciatori in diffida e, quindi, a rischio squalifica con un ulteriore ammonizione, ma appare complicato un vero e proprio turnover dopo la stabilità nel big match vinto con il Benevento. Con Simone Ghidotti tra i pali la linea difensiva sarà composta da Thiago Cionek da centrale con Tommaso Cancellotti e Paolo Frascatore terzi. Per la fascia sinistra Daniele Liotti è reduce dalla ferita alla testa rimediata lunedì sera e c'è pronto Fabio Tito, determinante per il passaggio a Lorenzo Sgarbi, da stop e conclusione dell'1-0 nel Monday Night. Dall'altra parte Manuel Ricciardi tornerà titolare. In mediana Michele D'Ausilio è in vantaggio su Michele Rocca per tornare dal primo minuto a comporre il reparto con Marco Armellino e Antonio De Cristofaro. In attacco si profila la conferma del tandem Gabriele Gori - Cosimo Patierno con Sgarbi scheggia impazzita a gara in corso nei ruoli di attaccante, esterno e mezzala/trequartista.