L'Avellino mette nel mirino la Casertana e intanto in mattinata ha rinnovato quella che da qualche anno è diventata una piacevole tradizione: la visita al santuario di Montevergine per la benedizione dell'abate Riccardo Luca Guariglia e di Mamma Schiavona.
E’ lì che Pazienza ha presentato il derby del Pinto: "Bisogna trovare la continuità per tentare di recuperare il terreno perduto in classifica. E' fondamentale. I derby sono sempre partite diverse, che portano con sé delle emozioni diverse, delle pressioni diverse. La squadra secondo me ci arriva in un buon stato di forma perché ha lavorato bene, anche grazie alla vittoria ottenuta nell'ultima partita. Per quanto riguarda i recuperi di Falbo e D'Angelo valuteremo fino a lunedì ma credo sarà dura averli a disposizione".
I lupi sono attesi dal derby del Pinto con 800 tifosi biancoverdi al seguito. Pazienza ritrova Simone Benedetti che, con ogni probabilità, andrà a comporre la linea difensiva con Mulè e Armellino e Ghidotti tra i pali. In mediana Cancellotti dovrebbe essere preferito a Ricciardi a destra e Tito a sinistra; interni Palmiero e Casarini per lore varela licenza di agire tra le linee alle spalle della coppia d'attacco Gori-Sgarbi".