Avellino: incontro per il nuovo Partenio-Lombardi, la prospettiva per lo stadio

Il club biancoverde prova ad accelerare per il progetto e studia il campo alternativo

avellino incontro per il nuovo partenio lombardi la prospettiva per lo stadio
Avellino.  

Incontro in sede a Montefalcione tra il presidente dell'AvellinoAngelo Antonio D'Agostino, e l'architetto Gino Zavanella che sta guidando il progetto per il nuovo stadio "Partenio-Lombardi". "È un progetto che sta nascendo con l'esperienza accumulata negli anni. - ha affermato Zavanella - Puntiamo all'avanguardia. È un parto e lo stiamo seguendo come tale. C'è ancora qualche aspetto da curare e qualche giorno ci vorrà. Andiamo per un confronto in Comune, nulla di più".

I tempi legati all'iter tecnico

D'Agostino apre alla soluzione dei 24/26 mesi dall'apertura del bando, ma il passaggio siglato in mattinata rientrerà in un iter ancora lungo e articolato. "Si cercherà di iniziare quanto prima. - ha spiegato il presidente - Magari fare il terreno e fare una parte per provare a giocare fuori una sola stagione e non due. Queste sono le valutazioni. Va demolito tutto e ricostruito, però magari iniziando dal terreno di gioco e dalle parti più invasive potremo fare un campionato anche se non completo".

I risultati sportivi 

Nei fatti c'è tanto da definire e molto passerà dalle tempistiche e dalla categoria in cui giocherà l'Avellino: "È chiaro e la società sta facendo di tutto. Abbiamo fatto tutto e l'avete visto e al momento i risultati non ripagano pienamente gli sforzi che abbiamo prodotto. - ha aggiunto il massimo dirigente del club irpino - I risultati delle altre? Non ci interessa, dobbiamo guardare a noi sbagliando il meno possibile. Le premesse erano diverse, ma c'è tempo per recuperare. Non c'è l'allarme, ma dobbiamo recuperare il tempo perso".

La prospettiva di un campo alternativo durante i lavori

"Con la C occorrono sugli ottomila posti. In B è ulteriormente diverso. Qualsiasi struttura va adeguata. C'è Solofra, Montoro, Montelfalcione... ma anche altri comuni. Bisogna fare degli adeguamenti. Ma si può guardare fuori: Caserta o altro. Poi decideremo, è molto prematuro. A due mesi dall'approvazione finale con una certezza di cantierare l'opera allora dovremo preoccuparci. Si vedrà in che fase della stagione ci sarà".