Avellino, via al nuovo progetto. Perinetti: "Ambizione è la parola d'ordine"

Le parole del presidente, dell'area tecnica e dell'allenatore

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Avellino.  

Conferenza stampa di presentazione della nuova area tecnica in casa Avellino con il presidente Angelo D'Agostino, il direttore dell'area tecnica, Giorgio Perinetti, e l'allenatore, Massimo Rastelli

Perinetti: "Qui nel ricordo di Mupo. Mi diede la prima chance"

"Ringrazio la proprietà per aver puntato su di me. - ha affermato Perinetti - Ho notato la serenità e l'apertura umana, che per me è aspetto fondamentale. È un qualcosa che permette partecipazione e trasporto e che va oltre l'aspetto professionale. Sono felice di avere questa opportunità insieme alla famiglia D'Agostino. Ho avuto altre opportunità, in particolar modo una all'estero, ma l'Avellino mi ha intrigato per la prospettiva. Voglio vivere pienamente il territorio. Non voglio essere un collaboratore, ma uno che lavora per l'Avellino ad Avellino. Il 17 marzo 2023 è venuto a mancare una persona che mi ha dato la chance, la prima occasione nel 74/75 e questa persona è Carlo Mupo, il primo a darmi fiducia nella mia carriera. Ricordo Negrisolo, quando raggiungevamo il presidente Sibilia. Ricordo anche quando con l'esperienza con il Napoli vivevo con mia moglie il "Jolly". La mia carriera si incrocia anche con la vittoria del campionato di Serie C con il Palermo nel 2001 grazie al successo dell'Avellino contro il Messina. Ci sono stati momenti tristi come il derby col Napoli del 2003. Tanti flash, ma ora contano i fatti. Conta vivere insieme una fase nuova dando il massimo per la piazza, per i tifosi con i miei collaboratori sempre. Ho una carriera piena di soddisfazioni, ma non bisogna vivere di ricordi. Conta quello che si fa il giorno dopo". 

Rastelli: "Dirò sempre chi si è allenato e chi no"

"Si riparte dalla struttura del modulo dell'anno scorso, quindi con 4 difensori, 3 centrocampisti, poi in attacco si vedrà. - ha spiegato Rastelli - Dobbiamo avere tutti la giusta pressione da una piazza che merita. Inutile ripertersi su alcuni dettagli e su quello che occorre. Ci vorrà davvero la massima concentrazione per reggere le pressioni. Su quanto accaduto nella scorsa stagione posso dire che gli infortuni non devono essere letti come l'alibi per gli errori, ma non possiamo nemmeno nascondere che siano uno dei punti su cui lavorare. Ne abbiamo già parlato con la proprietà nelle scorse ore e occorre migliorare il campo da gioco. Ritrovo David Dei, che grazie all'ulteriore sforzo della proprietà tornerà a essere uno dei componenti del mio staff".

D'Agostino: "Non volevamo ripetere gli errori dell'anno scorso"

"Dobbiamo ripartire e lo vogliamo fare tutti insieme. - ha aggiunto D'Agostino - Sono il primo a non essere contento per come è andata e vogliamo riunire tutto per fare bene. Cosa non ha funzionato? Lo sapessi... ma non è semplice. Alcune cose non sono andate come volevamo, ma ripartiamo con Rastelli, che avrà modo di lavorare sin dall'inizio. Rispetto a quanto letto e sentito non ho mai avuto dissidi con mio figlio sulla gestione societaria. Resta nel gruppo e abbiamo tutti voglia di dare il massimo. La lunga fase di riflessione? Non volevamo ripetere l'errore commesso dopo la stagione chiusa con la gara playoff persa contro il Foggia. Ripartiamo con il ritiro a Palena, che sarà ufficializzato a breve".