Doveva essere una semplice giornata vissuta tra arrivederci, con chi è legato al club anche per il futuro, e addii, con chi chiuderà il 30 giugno l'esperienza in Irpinia. Invece, in casa Avellino, è stato un sabato di rumors. Ieri la società irpina ha reso noto la sospensione dell'attività della prima squadra. Praticamente, dopo l'ultima seduta di allenamento al rientro da Crotone, dove parte del gruppo in compagnia di elementi delle formazioni under ha sostenuto un allenamento congiunto, l'US Avellino ha salutato i tesserati addetti al settore sportivo con contratti federali ratificati per consentire "di poter usufruire delle ferie così come disciplinato dagli accordi collettivi di categoria". Così, in una nota ufficiale, il club ha annunciato il rompete le righe, ma con un dubbio.
Manca l'ufficialità per il dg. Visite specialistiche per tre calciatori
L'ufficialità di Ernesto Salvini nell'organigramma biancoverde non c'è e per il dirigente laziale è spuntata nelle ultime ore l'ipotesi Triestina. Salvini ha salutato Siena a inizio maggio per iniziare, di fatto, una nuova avventura all'ombra del Partenio, che ha portato già alle prime scelte, ma che ha bisogno di un nuovo step per rafforzare il progetto di ripartenza. Quella che sta per aprirsi può essere la settimana decisiva con un "Partenio-Lombardi" vuoto dopo la chiusura sostanziale della stagione 2022/2023 e con la possibilità di determinare gli annunci utili nella rivoluzione tecnica con la posizione dell'allenatore, Massimo Rastelli, che appare blindata e con tre calciatori, Mamadou Kanoute, Antonio Matera e Marcello Trotta, che si sottoporranno a una visita specialistica alla Clinica Villa Stuart per risolvere i rispettivi problemi fisici.