Una notizia che avrebbe del clamoroso, un fulmine a ciel sereno che certo non mette su un buon binario il nuovo corso calcistico ad Avellino. Sarebbe già al capolinea – come riportato da Sportitalia - il rapporto tra il direttore generale in pectore Ernesto Salvini e l'Us Avellino.
Una frattura che, a quanto pare, sarebbe insanabile e di cui ora potrebbe approfittare la Triestina. Salvini infatti non sarebbe convinto del progetto biancoverde dopo i primi summit avuti con la società nel quartier generale di Montefalcione.
Pareri troppo discordanti, diversità di vedute su troppi aspetti: campo del Partenio, questione ritiro, un confronto con Rastelli al momento ancora troppo superficiale per gettare solide basi, insomma un rapporto che stenta a sbocciare e a cui aggiungere l'oggettiva difficoltà di rifondare una rosa con 29 elementi, la maggior parte da piazzare altrove.
I tempi lunghi della società per ufficializzare il nuovo corso, (Salvini non ha firmato nessun contratto) avrebbero contribuito a raffreddare l'entusiasmo di Salvini che evidentemente non ha ricevuto le garanzie necessarie richieste alla famiglia D'Agostino e che contestualmente sembrerebbe intenzionato ad accettare l'interessamento della Triestina.
Toccherebbe ora alla proprietà irpina uscire allo scoperto per chiarire il tutto. Intanto da oggi in casa biancoverde è scattato il rompete le righe, con i calciatori ufficialmente in ferie.