Avellino-Turris, lupi e corallini con obiettivi opposti: da un lato i playoff, dall’altro la salvezza. Rastelli con il 4-4-1-1 con Di Gaudio ad appoggiare Marconi. In difesa c’è Sottini. Fontana punta sugli ex Miceli, Maniero e Franco.
Primo tempo
Parte decisamente meglio la Turris che al 2’ è pericolosa con Contessa: Pane respinge. Al 17’ è Maniero a graziare i lupi: conclusione spedita alta.
Intorno alla mezz’ora gioco fermo quasi 3 minuti per un problema a Pane. L’Avellino si vede al 36’ ma Maisto non è lucido a tu per tu con Fasolino. Poi al 40’ Franco colpisce il palo dai 25 metri.
Prima dell’intervallo espulso Casarini, secondo giallo per fermare un lanciatissimo Franco. Al duplice fischio meglio la Turris, Avellino non pervenuto.
Secondo tempo
Nella ripresa il canovaccio è chiaro: Turris in superiorità a fare la partita Avellino che si difende. Dopo dieci minuti occasione per Frascatore che calcia alto.
Al 60’ lampo biancoverde con Marconi che su assist di Matera colpisce il palo. Un legno per parte. Avellino anche sfortunato. Turris che non sfrutta l’uomo in più, pochi pericoli per i padroni di casa che ci provano con maggiore decisione inserendo Gambale e Rizzo e dopo quasi 4 mesi si rivede anche Dall’Oglio.
Partita che sembra trascinarsi stancamente al triplice fischio, ma all’88 Contessa sbuca su un cross, beffa i lupi nel finale e gela il Partenio. Finisce così: la Turris espugna Avellino e corrobora la salvezza, lupi sempre più lontani dai playoff, in una crisi senza fine.