Massimo Rastelli ha presentato Avellino-Turris in conferenza stampa. "È una gara delicata, difficile, contro una squadra che propone gioco, che va presa con le molle. - ha spiegato il tecnico dei lupi - Occorre il massimo rispetto per la Turris. Siamo reduci da una prova che è stata un po' la fotografia della stagione. Non lo dico io, ma le testate nazionali: 26 legni colpiti, 10 rigori subiti, quindi la squadra che ha subito più penalty. Nei fatti, avremmo potuto avere 6, 7 punti in più e, quindi, con una posizione playoff definita. Mancano 3 partite e dobbiamo provare a centrare l'accesso agli spareggi promozione".
Il tecnico: "Sono fin troppo bravi ragazzi"
"Non vedo una squadra rassegnata. In allenamento vedo ottime cose, che però mancano in campo nelle partite. - ha aggiunto l'allenatore - È un gruppo composto da bravi ragazzi, forse fin troppo, e che sentono la responsabilità della piazza. Trotta? Non ci sarà e dovrò valutare anche Kanoute. Abbiamo perso Russo e finalmente torna Dall'Oglio tra i convocati". Rastelli ha aperto la conferenza stampa ricordando Domenico Cecere (domani minuto di silenzio prima del calcio d'inizio): "Ho condiviso con Mimmo grandi gioie, la promozione in B nella finale contro il Napoli. Domenica è stato un momento terribile".
La conferenza stampa integrale del tecnico biancoverde