L'Italia ritrova il sorriso, legato esclusivamente al risultato. Il commissario tecnico azzurro, Roberto Mancini, è stato molto chiaro nel post-gara della seconda sfida di qualificazione a Euro 2024: ha sottolineato la prestazione poco brillante della Nazionale, vincente a Ta' Qali, con il finale di 2-0, contro Malta, allenata da Michele Marcolini.
Nel 2018 il ritorno ad Ariano e l'esclusione degli irpini dalla Cadetteria
L'allenatore di Savona ha accettato la panchina dei "Knights of St John" nel dicembre scorso: ripartenza da Malta per Marcolini dopo il 2021/2022 vissuto da allenatore dell'Albinoleffe nel Serie C e l'avventura in Serie B, chiusa con il ChievoVerona, ma che doveva aprirsi ad Avellino nel 2018. Il ligure è stato l'ultimo tecnico scelto dall'Avellino dell'era di Walter Taccone e il suo nome circolava tra i rumors biancoverdi anche nell'estate scorsa prima dell'accordo siglato dalla società irpina con Roberto Taurino.
A giugno le gare contro Inghilterra e Ucraina
Da quello che poteva essere e non è stato poco meno di cinque anni fa all'ombra del Partenio con l'esclusione dell'Avellino dal campionato cadetto alla nuova esperienza da selezionatore a Malta: ieri, in avvio di gara, i biancorossi hanno spaventato gli azzurri con il contropiede chiuso da Alexander Satariano e cancellato da Gigio Donnarumma, abile a girare la conclusione dell'attaccante in calcio d'angolo.
Da lì, seppur con poca brillantezza, è arrivato il cambio di passo dell'Italia con il gol del vantaggio firmato da Mateo Retegui, a segno con l'Inghilterra giovedì all'esordio e anche al National Stadium di Ta' Qali, e il raddoppio a opera di Matteo Pessina. Il cammino di Malta e di Marcolini nelle qualificazioni a Euro 2024, aperto con due sconfitte (ko all'esordio in Macedonia del Nord per 2-1) proseguirà il 16 giugno (ore 20.45) con la sfida casalinga contro l'Inghilterra, che guida il girone C con 6 punti (2 vittorie su 2).