L'Avellino subisce la quarta sconfitta consecutiva. Gli irpini, dopo i ko contro Cerignola, Viterbese e Francavilla, cadono anche al "Ceravolo" contro il Catanzaro. La gara, valida per la trentesima giornata nel girone C di Serie C, è terminata con il risultato finale di 4-1. Dopo il momentaneo vantaggio dei biancoverdi con Marconi, i padroni di casa pareggiano i conti con Biasci su rigore. Nel secondo tempo, i giallorossi ribaltano il risultato con le reti di Brighenti, ancora Biasci e, infine, Pontisso. Determinante l'espulsione di Auriletto al 70'.
Al termine della gara, l'allenatore degli irpini Massimo Rastelli ha analizzato il match: "Siamo andati in vantaggio e abbiamo avuto anche l'opportunità per raddoppiare. Per me, c'era un rigore su Ricciardi che poteva portarci sul 2-0. Con la stessa spinta è stato concesso il rigore al Catanzaro. Poi, loro l'hanno vinta su quel mezzo metro che non riuscivamo più a coprire come nel primo tempo. Gli errori sulle distanze e l'espulsione di Auriletto ha messo la squadra in difficoltà. Era difficile riprendere la gara e loro negli ultimi minuti hanno reso il risultato pesante".
“Abbiamo cercato di fare una gara diversa dalla altre, provando a farli giocare in parti del campo dove avevamo densità. In quegli spazi dovevamo essere bravi a ripartire una volta conquistata la palla. Nella ripresa, qualche giocatore è un po' calato e loro con i cambi hanno migliorato la qualità e hanno fatto vedere potenzialità”.
“Il centrocampo è il reparto più completo ma ora è in difficoltà con gli infortuni che hanno mandato i ragazzi fuori. Federico Casarini non si è allenato e l'ho inserito gli ultimi 25 minuti. Dobbiamo recuperare energie dato che è il reparto nevralgico che fa da cuscintetto tra attacco e difesa”.
“Al di là della classifica, mi interessano i risultati. Il quarto ko consecutivo non mi era mai capitato soprattutto in Serie C. Dunque, dobbiamo prendere atto del momento. Pensavamo fosse la gara adatta per uscirne, ma significa che dobbiamo fare ulteriori sforzi per far punti”.