Avellino: da cosa ripartire. Per il Catanzaro sarà "la partita della vita"

Sabato (ore 17.30) la sfida contro la capolista da record, sempre più vicina alla Serie B

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Avellino.  

Al decimo posto, l'ultimo utile per i playoff, in compagnia di Giugliano, Latina e Potenza, a 2 punti dall'ottavo, ma dall'altra parte il margine è di soli 2 punti sull'ultima casella della salvezza tranquilla con due vittorie di vantaggio sulla zona playout. L'Avellino è ripiombato nella crisi tecnica infilandosi in un tunnel di difficile lettura. Dal doppio successo al triplo ko: in 5 gare prima l'apice stagionale con nuova euforia e poi la caduta più pesante, arrivata con due sconfitte casalinghe consecutive in due match che dovevano garantire il rilancio e la solidità e che, invece, hanno portato l'ambiente biancoverde nello smarrimento. 

Reset immediato, tranquillità nella pressione

L'Avellino dovrà aggrapparsi al senso di sfida nel momento più complicato, dovrà salvare il salvabile di una stagione ricca di contraddizioni, nate sin dall'estate tra mercato e campo, che sembrava rilanciata con il mercato invernale, e che resta aperta come qualche settimana fa, quando già era manifesta l'impossibilità di lottare per la promozione diretta sin dall'avvio di campionato.

I calciatori dovranno mettere da parte il nervosismo che ha caratterizzato le ultime sfide e sintetizzato nelle espulsioni (Kanoute) e nei rischi di rosso (Ricciardi). Occorre un reset immediato che passa oggettivamente da una tranquillità che può essere raggiunta con personalità mettendo da parte le pressioni della piazza, inevitabili e che fanno parte del gioco se limitate ai fischi e al disappunto sul piano tecnico.

Sabato la sfida al "Ceravolo"

Sarà la ripartenza più difficile con l'Avellino ospite del Catanzaro da record, sempre più vicino alla promozione in Serie B. "Noi abbiamo la nostra filosofia. a Castellammare era la partita della vita e la prossima contro l'Avellino sarà la partita della vita. - ha spiegato il tecnico dei calabresi, Vincenzo Vivarini, nel post-gara - Ogni partita per noi è la più importante perché in un progetto con l'obiettivo finale conta sempre il presente, non il futuro né il passato. Di conseguenza, ecco perché la partita più importante è sempre quella che andremo ad affrontare".