É la vigilia del match tra l'Avellino e la Viterbese. Dopo l'amara sconfitta contro l'Audace Cerignola (3-1), i lupi andranno a caccia del riscatto contro la formazione di Lopez: la gara, valida per la ventottesima giornata, è in programma domani, al "Partenio-Lombardi", con calcio d'inizio alle 14:30. I gialloblù, invece, sono reduci dalla vittoria, la seconda consecutiva, di misura contro il Catanzaro e sono penultimi in classifica con 21 punti.
"Avversari compatti e capaci di battere la capolista"
"Noi dobbiamo sempre essere rabbiosi, soprattutto dopo una sconfitta. - ha spiegato il tecnico dell'Avellino, Massimo Rastelli, nella conferenza stampa pre-gara - Domani affronteremo la Viterbese, squadra che ha cambiato l'allenatore, ritrovando la sua compattezza. Domenica scorsa, inoltre, ha anche mandato ko il Catanzaro. Una vittoria per noi sarebbe importante per riprendere il nostro cammino, ma questo dipenderà anche dal nostro atteggiamento”.
"Vincere per cancellare subito Cerignola"
“Noi dobbiamo essere bravi a rialzarci dopo essere caduti, continuando ad avere fiducia in ciò che si propone e si prepara. Ogni avversario cercherà di metterci in difficioltà e sappiamo che dopo il ko di Cerignola siamo chiamati non solo a una buona prestazione, ma soprattutto a un risultato positivo che ci darebbe fiducia per continuare il nostro percorso. Indubbiamente, in caso di successo, si guadagnerebbe qualche posizione oltre che a farci dimenticare velocemente di ciò che è accaduto contro l'Audace”.
Le ultime dall'infermeria
“Tito e Matera sono recuperati e saranno a disposizione per domani. Come loro anche Di Gaudio. Mazzocco, invece, valuteremo nelle prossime ore, insieme a Gambale e Marcone che hanno avuto delle linee di febbre. Per il resto, tutti a disposizione tranne i lungodegenti".
Le prestazioni degli acquisti di gennaio
"Abbiamo preso dei ragazzi che nelle loro squadre non giocavano molto, dunque li abbiamo dovuti buttare dentro e queste performance altalenanti ci possono stare. Tounkara è più indietro dal punto di vista fisico, ma lavora giorno dopo giorno per raggiungere una condizione ottimale. Anche Sottini, che continua a recuperare dall'infortunio”.
Su Perrone
"È un ragazzo interessante. Il direttore sportivo Enzo De Vito crede molto in lui e facendolo allenare con i più grandi gli stiamo dando modo di poter crescere. È un centrale, piede mancino e con una buona visione di gioco. Bravo nell'uno contro uno e si può adattare a terzino sinistro”.
Sulla prospettiva
“Ai tifosi chiedo di avere fiducia nel nostro percorso e di continuare a sostenerci. Poi è libero di fare qualsiasi tipo di dimostrazione in relazione ai risultati. Stiamo gettando le basi per il futuro, senza volerci arrendere nemmeno quest'anno".