L'Unione Sportiva Avellino ha pubblicato un chiarimento sulla questione ACS relativa alla sospensione dell'erogazione idrica allo stadio "Partenio-Lombardi".
Al lavoro per trovare una soluzione
"L’U.S. Avellino 1912, in linea con l’atteggiamento proficuo, costruttivo e risolutivo avuto con tutti gli enti pubblici nei tre anni di gestione del gruppo D’Agostino, così come per altre situazioni annose mai disciplinate e risolte in passato, anche per quel che concerne lo storico contenzioso con Alto Calore Servizi si è attivata per trovare una soluzione. - si legge nel comunicato del club biancoverde - Di concerto con l’Acs, infatti, oggi è stato compiuto il primo passo che si concretizzerà con la definitiva risoluzione del contenzioso in atto".
Nessun legame tra la fornitura idrica e il programma di allenamenti
"Il club precisa che la situazione inerente la fornitura idrica non ha intaccato in alcun modo il programma degli allenamenti della squadra, già programmato sin dalla scorsa settimana presso lo stadio comunale di Mercogliano (AV) data la somiglianza con il rettangolo di gioco dello stadio “Franco Scoglio - San Filippo” di Messina. Dopo un’attenta valutazione da parte dei propri legali l’U.S. Avellino 1912 si riserverà ogni azione nei confronti di coloro i quali hanno ancora una volta provato a speculare sul club sfruttandone l’eco mediatica che ne consegue e causando un danno d’immagine notevole alla società stessa ed al gruppo che ne detiene la proprietà".