L'Unione Sportiva Avellino aveva comunicato il via della prevendita biglietti per la sfida di campionato contro il Giugliano, in programma domenica (ore 17.30) al "Partenio-Lombardi", ma lo stesso club irpino ha reso noto, che la possibilità di acquisto del tagliando è momentaneamente sospesa su indicazione delle autorità competenti in attesa delle valutazioni del CASMS, ovvero del comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che si pronuncerà nelle prossime ore.
Il presidente biancoverde: "Venga alla luce la verità su quanto accaduto"
Nel frattempo, il presidente dell'Avellino, Angelo Antonio D'Agostino, ha sottolineato il disappunto per quanto accaduto lunedì sera sugli spalti dello "Zaccheria" nel corso di Foggia-Avellino: "Sui disordini visti sono in corso le indagini della Procura Federale. Confidiamo, pertanto, nel lavoro di tutti gli organi preposti affinché venga alla luce la verità su quanto accaduto e che, soprattutto, vengano individuati e puniti tutti i responsabili. - ha affermato il massimo dirigente della società biancoverde - La violenza, in ogni sua forma, l’abbiamo sempre ripudiata e continueremo a farlo. Alla vigilia della gara ci eravamo prodigati per ottenere un aumento della capienza per il settore ospiti, questo per provare a far diventare la sfida di lunedì sera una festa di sport e non certamente per assistere all’indecente spettacolo andato in scena".
"Responsabilità da ambo le parti"
"Voglio precisare, però, che la tifoseria dell’Avellino si è sempre distinta per gesti di grande civiltà e correttezza. Le dichiarazioni del presidente Ghirelli, rese immediatamente dopo la gara, sono apparse come accuse nei confronti della sola tifoseria avellinese quando, invece, le immagini hanno evidenziato responsabilità da ambo le parti. - ha aggiunto D'Agostino - Spero, pertanto, che vengano puniti solo gli effettivi responsabili e non un’intera tifoseria e la società che la rappresenta".
