Stoppa: "Avellino? Vedremo cosa succederà. In C tanti giovani di qualità"

Erra: "Ad Avellino c'è confusione, ma con De Vito si uscirà da questa situazione"

stoppa avellino vedremo cosa succedera in c tanti giovani di qualita
Avellino.  

Matteo Stoppa è stato ospite via skype di "0825 - Focus Serie C" sul canale 696 TV OttoChannel. L'attaccante di Biella, protagonista con la Juve Stabia nell'ultima stagione regolare del girone C, ha risposto così a una domanda di un telespettatore su una possibile chiamata dall'Avellino: "Sicuramente non posso negare che Avellino sia una grande piazza. - ha affermato la punta di proprietà della Sampdoria - Non giudico niente, però devo dire che sarebbe bello. Non servono dare complimenti. È una grande piazza, piena di tifo, quindi si vedrà quello che succederà".

Stoppa ha sottolineato l'importanza dell'avventura vissuta a Castellammare: "È stata un'esperienza importante, sono cresciuto. Il girone meridionale chiede qualcosa in più. Devo ringraziare tutti, la piazza dal calore immenso. I tifosi ci hanno seguito ovunque dandoci forza. Non abbiamo raggiunto i playoff. Abbiamo dato tutto, ma è andata così. Siamo contenti del nostro cammino, rimane questo piccolo rammarico". Sui giovani di qualità della terza serie: "Ce ne sono tanti. Dico Moro del Catania, grandissimo calciatore, e mi ha impressionato anche Arena del Monopoli, ma ce ne sono davvero tanti di giocatori interessanti nel girone C".

Sul momento in casa Avellino ecco, invece, il commento di Vincenzo Torrente, ospite via skype nel corso di "0825": "Non vivo la realtà, ma mi dispiace sentire delle situazioni del genere. - ha spiegato il tecnico del Gubbio - Capisco l'amarezza dei tifosi perché credo che l'Avellino sia partito in estate con l'ambizione di vincere il campionato avendo una squadra competitiva con un direttore sportivo e un allenatore esperti, che hanno vinto anche tanto in passato. Mi dispiace che si sia venuta a creare una situazione del genere perché stiamo parlando di una grande piazza". "Non entro nel merito delle decisioni societarie, ma il nome dell'allenatore è l'ultima cosa in questo momento. - ha aggiunto l'ex tecnico della Paganese del Lamezia, Alessandro Erra, ospite in studio - Bisogna abbassare i toni, cercare di rasserenare l'ambiente per poi cercare di ripartire con uno slancio diverso e con rinnovate ambizioni. In questo momento anche il miglior allenatore del mondo farebbe fatica perché regna una confusione oggettiva. Penso che De Vito, esperto, riuscirà nel minor tempo possibile a normalizzare una situazione fuori controllo.