Bove di testa, l'Avellino passa a Taranto (0-1): i lupi si rilanciano

Al 57' la rete del difensore. Il Catanzaro vince a Messina e conferma il +3 sui biancoverdi

bove di testa l avellino passa a taranto 0 1 i lupi si rilanciano
Avellino.  

L'Avellino vince a Taranto. Risultato di 1-0 allo stadio “Erasmo Iacovone” con il colpo di testa di Bove, decisivo al 57'. La squadra di Gautieri va oltre l'emergenza e firma tre punti preziosi nella lotta per il secondo posto. In contemporanea il Catanzaro rischia a Messina, ma trova la vittoria nel finale (2-3) e conferma il +3 sull'Avellino in classifica (quota 58 per i calabresi, secondi, ma i lupi hanno una gara da recuperare). Domenica gli irpini ospiteranno l'ACR al “Partenio-Lombardi”.

Gautieri, ancora condizionato nelle scelte da infortuni, squalifiche e covid, punta su Plescia, che fa coppia con Kanoute in attacco per il 3-5-2 scelto dal tecnico. Kragl torna subito titolare come mezzala. Silvestri e Bove compongono il trio difensivo con Scognamiglio centrale. Il Taranto, privo di Laterza in panchina, sostituito da Lentini, perde Saraniti nel pre-gara. Manneh prende il posto della punta.

Classica fase di studio in avvio con i lupi al tentativo dalla distanza prima con Kragl al 9' e poi con Kanoute all'11': nessun problema per Chiorra. Il tedesco va ancora deciso al tiro per incentivare l'offensiva biancoverde. Al 22', da una palla inattiva, Kragl accomoda per il destro di Carriero, che in diagonale sfiora il palo andando vicino al gol del vantaggio. Al 25' l'Avellino prova a innescare anche Plescia, ma nel girarsi per un colpo di testa in area il palermitano commette fallo secondo Saia. È la squadra ospite a guidare il match, a correre lungo in campo con buone soluzioni, ma senza trovare la giusta finalizzazione. Poco dopo la mezzora Kanoute è rapido nell'attaccare l'area, la palla raggiunge Plescia, che non centra lo specchio. Al 33' Manneh perde la sfera ed entra in modo scomposto su Kragl: rischia tantissimo, ma rimedia solo il giallo, il primo del match. De Francesco pareggia subito il conto delle ammonizioni: fallo in ritardo su Civilleri. Al 40' due occasioni limpide per gli irpini: il destro di Rizzo colpisce la traversa e pochi secondi dopo Chiorra deve superarsi per cancellare il potenziale autogol causato da un rimpallo in area. Sul finale del primo tempo Carriero corre lungo l'out, Ferrara rischia con un tocco sulla spalla del centrocampista, ma per Saia è tutto regolare: 0-0 all'intervallo.

La ripresa si apre con il primo vero tentativo rossoblu nella sfida: pochi istanti ed è brivido per l'Avellino con Santarpia che costringe Forte alla risposta in angolo sul sinistro dell'attaccante. È una fase di equilibrio, spezzato al 57'. Corner battuto da Kragl e Bove colpisce anticipando Riccardi: colpo di testa del difensore e Avellino in vantaggio con merito dopo aver guidato con decisione il primo tempo. All'ora di gioco fuori Carriero e Plescia, dentro Mastalli e Maniero. Lentini inserisce Pacilli per Mastromonaco con un cambio di pedine nel reparto offensivo. Al 67' Mignanelli crossa per Mastalli: l'ex Juve Stabia non trova lo specchio e spreca di testa l'occasione del raddoppio. Al 69' Mignanelli arriva in ritardo e rimedia l'ammonizione con Lentini costretto alla sostituzione: Cannavaro per Marsili. Il Taranto ci prova con Giovinco: al 78' la punta rossoblu va di soluzione personale e spaventa i lupi con il destro, ma non trova lo specchio. Poco dopo giallo per Giovinco: fallo su De Francesco e arriva l'ammonizione anche per Kragl. Al minuto 80 dentro Granata al posto di Civilleri con un nuovo cambio tattico per i padroni di casa. Gautieri inserisce anche Micovschi e il classe 2003 Mocanu per il finale di gara sulla pressione tarantina nei 6 minuti di recupero della ripresa, non da rischi concreti per gli ospiti. L'Avellino passa in trasferta con il risultato di 1-0 e firma l'immediato rilancio dopo il ko con il Palermo.

Il tabellino.
Taranto - Avellino 0-1
Marcatori:
12' st Bove (A)
Taranto (4-2-3-1): Chiorra 6; Tomassini 5.5, Riccardi 5, Benassai 5, Ferrara 5.5; Marsili 5.5 (24' st Cannavaro 6), Civilleri 6 (35' st Granata sv); Mastromonaco 5.5 (19' st Pacilli 5.5), Giovinco 6, Santarpia 5.5; Manneh 5. A disp.: Loliva, Antonino, Turi, Maiorino. All.: Lentini.
Avellino (3-5-2): Forte 6; Silvestri 6.5, Scognamiglio 6, Bove 7; Rizzo 7, Carriero 6 (17' st Mastalli 6), De Francesco 6.5, Kragl 7 (45' st Mocanu sv), Mignanelli 6; Kanoute 6.5 (38' st Micovschi sv), Plescia 5 (17' st Maniero 6). A disp.: Pane, Pizzella, Dossena, Tarcinale, Stanzione. All.: Gautieri.
Arbitro: Saia della sezione di Palermo. Assistenti: Severino della sezione di Campobasso e Feraboli della sezione di Brescia. Quarto ufficiale: Di Cicco della sezione di Lanciano.
Note. Ammoniti: Manneh (T), De Francesco (A), Mignanelli (A), Giovinco (T), Kragl (A) per gioco falloso. Angoli: 1-3. Recupero: pt 1', st 6'.