Pari a reti inviolate per l'Avellino a Latina. Secondo risultato utile consecutivo per Gautieri, interrotta la serie di due sconfitte consecutive in trasferta ereditate dalla gestione Braglia. Al "Francioni" finale infuocato che farà dscutere.
La cronaca. Gautieri, che deve ancora rinunciare a Dossena, acciaccato, conferma il 3-5-2. Forte in porta, Rizzo sulla fascia destra e Plescia in attacco sono le novità dal primo minuto rispetto all'undici iniziale scelto sabato scorso contro la Fidelis Andria. Recuperato Maniero, che parte dalla panchina. Di Donato risponde con un atteggiamento tattico speculare, con Di Livio mezzala destra, Teraschi e Carissoni sulle corsie laterali.
Parte bene l'Avellino, che tiene il pallino del gioco fraseggiando palla a terra e si proietta con costanza nella metà campo pontina, senza, però, trovare sbocchi al termine delle fitte trame di passaggi. La gara è maschia, il gioco spezzettato, non mancano i contatti rudi e le ammonizioni. La prima vera occasione si materializza al minuto di gioco numero 20: serie di doppi passi su Carissoni di Kanoute, che si sposta la palla sul destro e calcia dal basso verso l'alto, non trovando lo specchio della porta da posizione defilata. Al 32' i biancoverdi invocano un calcio di rigore: punizione di Aloi, colpo di testa di Bove, sospetto tocco di braccio di un difendente laziale, ma per l'arbitro Scatena della sezione di Avezzano è tutto regolare. Due giri di lancette più tardi arriva il primo squillo dei padroni di casa: spiovente di Teraschi per bomber Carletti, che prende il tempo a Silvestri, di testa, ma alza troppo la mira. In un amen è già finito il primo tempo. Si va al riposo sullo 0-0.
Si riparte e il Latina si rende pericoloso con una manovra a tutta velocità che permette a Di Livio di arrivare al tiro: scoordinato e fuori misura. Poi via alla girandola dei cambi, anche in vista della gara in programma sabato (ore 14,30) al “Partenio-Lombardi” contro il Catania e dell'impegno dei locali a Catanzaro (ore 17,30). Sponda avellinese dentro De Francesco, Ciancio e Maniero; fuori Kragl, Rizzo e Plescia. Al 63' l'occasione da rete più nitida della gara: angolo di Tito, Silvestri colpisce di testa, Scognamiglio smorza il pallone, Maniero lo gira verso la porta centrando la traversa. Il secondo tempo scivola via senza scossoni, con le squadre con le gambe palesemente appesantite dalla serie di impegni ravvicinati.
Il match sembra così destinato a concludersi senza sussulti, ma accade l'imponderabile: problemi a un polpaccio per l'arbitro Scatena, che ricorre alle cure dei massaggiatori, prova a restare in campo, ma alla fine deve uscire. Gioco fermo dall'84' all'89', il tempo necessario per permettere la preparazione e il subentro e l'inizio dell'incubo a occhi aperti del Quarto Ufficiale Baratta della sezione di Rossano, che perde subito il controllo della partita. Al 90' il Latina sfiora il colpo del ko con un diagonale a lato di un nulla di Tessiore; i minuti di recupero sono 8, al settimo Maniero arpiona di tacco un pallone e per poco non supera Cardinali.
Poco dopo si scatena l'inferno in campo: Maniero esce per una botta al polpaccio sinistro, il clima si fa incandescente, Jefferson colpisce al volto Silvestri e viene espulso; s'innesca un parapiglia senza esclusioni di colpi, viene allontanato dal campo pure Silvestri e non si capisce bene il perché; Jefferson e Silvestri reiterano le scintille prima dell'imbocco degli spogliatoi. Si riprende a giocare in clima surreale, preludio al triplice fischio finale. Finisce 0-0. E ora occhio alle decisioni del giudice sportivo.
Il tabellino.
Latina – Avellino 0-0
Latina (3-5-2): Cardinali 6.5; De Santis 6, Esposito 6.5, Giorgini 6; Teraschi 5.5 (14' st Ercolano 6), Di Livio 5.5 (23' st Palermo 6), Amadio 6.5 (44' st Barberini sv), Tessiore 6.5, Carissoni 5.5 (44' st Sarzi Puttini sv); Carletti 5.5, Sane 6 (14' st Jefferson 3). A disp.: Ciammaruconi, Tonti, Rosseti, Celli, Atiagli, D'Aloia, Rossi. All.: Di Donato 6.
Avellino (3-5-2): Forte 6; Silvestri 6, Scognamiglio 6, Bove 6; Rizzo 5 (12' st Ciancio 6), Carriero 5.5 (34' st Matera sv), Aloi 6, Kragl 6 (12' st De Francesco 6), Tito 6; Kanoute 6.5 (34' st Micovschi 5), Plescia 5.5 (12' st Maniero 6). A disp.: Pane, Pizzella, Murano, Mocanu, Di Martino. All.: Gautieri 6.
Arbitro: Scatena della sezione di Avezzano 5. Assistenti: D'Angelo della sezione di Perugia e Biffi della sezione di Treviglio 5 e 4. Quarto Ufficiale: Baratta della sezione di Rossano 4.
Note: Espulsi al 102' st Jefferson e Silvestri per condotta violenta. Gioco interrotto dal 39' st al 44' st per la sostituzione dell'arbitro Scatena per infortunio. Ammoniti: Giorgini, Carissoni, Aloi, Bove, Kragl, Rizzo e Silvestri per gioco falloso. Angoli: 2-7. Recupero: pt 0', st 15'.