Caccia al sedicesimo risultato utile consecutivo, ma, soprattutto, al ritorno alla vittoria casalinga: a fronte dei 5 successi esterni di fila inanellati, l'acuto tra le mura amiche manca ormai da 4 giornate. Non un dettaglio nella già di per sé complicata rincorsa al Bari capolista, che ieri ha vinto tra le polemiche a Monterosi (0-1) portandosi momentaneamente a +12 dall'Avellino.
I biancorossi pugliesi continuano a marciare a ritmo spedito e i biancoverdi ad avere un solo risultato a disposizione per tenere il passo. I 3 punti sono costantemente d'obbligo per mantenere accesa la fiammella della speranza di una clamorosa rimonta; per rendere verosimile la chance di andarsi a prendere il primo posto del girone C di Serie C. Tra il dire e il fare c'è, oggi, di mezzo la Juve Stabia, reduce dal 3-1 al “Menti” sul Foggia e alla ricerca di continuità per rilanciarsi in chiave playoff. Alle 18, al “Partenio-Lombardi”, il calcio d'inizio della gara valida per il recupero della seconda giornata di ritorno.
Braglia è pronto a continuare il turnover ragionato iniziato a Potenza (1-3) mandando in campo Bove, Tito e Carriero in favore di Scognamiglio, Mignanelli (infortunato) e Matera. L'unico vero dubbio, oltre al ballottaggio sulla destra tra Ciancio e Rizzo, è sulla trequarti perché, all'alba di un febbraio di fuoco, che proseguirà con lo scontro diretto in trasferta a Catanzaro, è legittima una riflessione su come gestire le forze di Kanoute, che potrebbe essere sostituito da Micovschi o De Francesco, dall'inizio, o partecipare alle rotazioni a gara in corso, che si consumeranno inesorabilmente. Sul fronte modulo il 3-4-1-2 dovrebbe essere confermato, le alternative sono il 4-3-1-2 o un 4-2-3-1 speculare a quello dei dirimpettai. Si accomoderà in tribuna il neo-acquisto Kragl.
Sponda gialloblù, l'imperativo sarà trovare la soluzione migliore per gestire le forze dopo essere scesi in campo non più tardi dello scorso lunedì sera. Sottili appare, però, orientato a schierare la miglior batteria possibile di trequartisti alle spalle dell'unica punta Eusepi, tra i numerosi ex di turno. Ceccarelli, che i lupi hanno mollato nel corso del mercato di riparazione, Stoppa e Bentivegna saranno i pericoli numeri uno tra le linee.
Avellino – Juve Stabia, le probabili formazioni.
Stadio “Partenio-Lombardi” (ore 18)
Avellino (3-4-1-2): Forte; Silvestri, Dossena, Bove; Ciancio, Carriero, Aloi, Tito; Micovschi; Maniero, Murano. A disp.: Pane, Pizzella, Scognamiglio, Chiti, Rizzo, Matera, Mastalli, De Francesco, Kanoute, Di Gaudio, Plescia. All.: De Simone (squalificato Braglia).
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Kragl, Mignanelli.
Ballottaggi: Micovschi – Kanoute: 51% - 49%; Micovschi – De Francesco: 55% - 45%; Ciancio - Rizzo: 51% - 49%.
Diffidati: Tito.
Juve Stabia (4-2-3-1): Dini; Donati, Troest, Caldore, Panico; Altobelli, Scaccabarozzi; Ceccarelli, Stoppa, Bentivegna; Eusepi. A disp.: Russo, Dell'Orfanello, Esposito, Tonucci, Cinaglia, Peluso, Daví, Schiavi, Guarracino, Evacuo, Della Pietra, De Silvestro. All.: Sottili.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Pozzer, Squizzato.
Ballottaggi: Panico - Dell'Orfanello: 51% - 49%; Troest – Tonucci: 55% - 45%; Altobelli – Davì: 55% - 45%.
Diffidati: nessuno.
Arbitro: Rutella della sezione di Enna. Assistenti: Pompei Poentini della sezione di Pesaro e Trasciatti della sezione di Foligno. Quarto Ufficiale: Scarpa della sezione di Collegno.