Avellino, D’Angelo e Rizzo restano. Pane rinnova, Ciancio in stand-by

A Montefalcione in archivio una intensa mattinata di incontri per i rinnovi di contratto

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Montefalcione.  

Giornata di summit a Montefalcione. Sonny D'Angelo ha raggiunto l'intesa per la sua permanenza in biancoverde, in attesa di rinnovare il contratto con l'Avellino: nonostante le offerte da Serie B e Lega Pro resterà in Irpinia almeno sino al termine della prossima stagione, salvo diversi scenari nel corso della finestra di mercato di gennaio. Le parti si riaggiorneranno, con ogni probabilità a campionato in corso, per il "nero su bianco" relativo all'estensione del contratto in essere, la cui scadenza, per ora, resta fissata al 30 giugno 2022. C'è l'accordo sulla parola per un adeguamento, rispetto al compenso finora percepito, per proseguire insieme. Ad accompagnare il centrocampista l'agente Lara Palmegiani, che non ha voluto rilasciare interviste all'uscita dalla sede, ma si è congedata con ampie strette di mano con l'amministratore unico della IDC Giovanni D'Agostino e il direttore sportivo Salvatore Di Somma. Abbracci anche tra il calciatore e la dirigenza. Subito dopo è iniziato il vertice con Simone Ciancio e il procuratore Giovanni Tateo: "fumata grigia". Restano ancora da definire diversi aspetti per raggiungere la fatidica stretta di mano con il cursore di fascia, che non disdegnerebbe di riavvicinarsi a casa, ad Alessandria. Nulla di fatto così come dopo il primo faccia a faccia, nella serata di ieri. Nel contempo, sono state offerte rassicurazioni in merito al fatto che, entro la scadenza fissata al 30 marzo 2022, sarà esercitata l'opzione per il rinnovo annuale del contratto di Agostino Rizzo. Il club ha confermato alla Palmegiani, agente pure di Rizzo, la volontà di non lasciar partire in prestito il calciatore. Ieri era toccato a Francesco Forte firmare per un vincolo sono al 30 giugno 2023 con opzione per un'ulteriore stagione. Rinnovato pure il rapporto professionale in essere con Pasquale Pane dal 30 giugno 2022 al 30 giugno 2023. Sabato è fissato l'incontro discutere della situazione di Tito. A oggi le parti restano molto distanti e se l'assist man mancino dei lupi non dovesse accettare l'offerta dell'Avellino restarebbe a scadenza o, addirittura, potrebbe salutare.