"Sul gol ci siamo distratti perché c’erano due giocatori. Abbiamo perso il giocatore, ma anche in altre occasioni abbiamo subito la fisicità di Kresic. Si dovrà fare qualcosa a ritorno: è stato troppo pericoloso". Ecco il commento di Piero Braglia, al termine di Padova-Avellino 1-1, ai microfoni di "Focus Serie C - 0825" sul canale 696 TV OttoChannel, intervistato da Marco Festa all'Euganeo: "L’atteggiamento? Abbiamo provato a fare cose diverse in avvio per bloccarli sulle fasce. Non è andata come volevamo e siamo tornati a fare quello che sappiamo fare. - ha spiegato il tecnico dei lupi - Abbiamo inserito anche gente fresca tipo Luigi Silvestri. In campo, Dossena e Tito non stavano bene. Inoltre, eravamo privo degli squalificati. È un pari di fiducia. Non mi è piaciuta la serie di angoli. Abbiamo rischiato di buttare via la partita. Per mercoledì bisogna prepararla bene".
La prestazione di squadra - "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Silvestri è rientrato in quaranta giorni. Ha fatto di tutto per ritrovare il campo. Ci mette il cuore, come Santaniello. Sono felice per loro. Nel primo tempo abbiamo perso la nostra identità, ma poi abbiamo fatto quello che sappiamo fare. Maniero? Riccardo sta facendo dei grandi playoff. Il rigore l'ha calciato male, sa fare molto meglio, ma è stato molto fortunato a metterla dentro. L’avellino del secondo tempo fa ben sperare. Pane? Pasquale ha sempre fatto bene. Entra in campo con professionalità e signorilità. Sono entusiasta di lui come uomo, come calciatore e portiere. Dà sempre l’esempio. Mi ha dato tantissimo quest’anno. Fa piacere per i tifosi. Le assenze di Ciancio e Carriero? Spero che chi li sostituirà correrà anche di più".
