Bucaro senza peli sulla lingua. A Colleferro gioca Sforzini

Domenica Vis Artena - Avellino, il tecnico non si è soffermato solo sul calcio giocato...

Avellino.  

La lunga attesa è finita. Domenica, a Colleferro, con calcio d'inizio confermato alle 14:30, l'Avellino tornerà in campo a distanza di 21 giorni dall'ultima gara ufficiale (successo per 4-0, a Muravera, sul Castiadas, ndr). Contro la Vis Artena, i biancoverdi, scivolati momentaneamente a -10 dalla capolista Lanusei - con una gara in più - saranno (come sempre) obbligati a vincere all'alba di un tour de force decisivo per le ambizioni di rimonta, che proseguirà mercoledì e domenica al “Partenio-Lombardi” dove arriveranno l'Aprilia, prima, e l'Ostia Mare, poi. "Ci dobbiamo concentrare solo su di noi. Abbiamo il dovere, anche morale, per la maglia che indossiamo, di fare il massimo da qui alla fine del campionato. È innegabile ed evidente che le prossime tre partite in otto giorni saranno molto, molto importanti." ha esordito Giovanni Bucaro nella conferenza stampa pre-partita.

Capitolo formazione: avanti tutta con il rodato 4-2-4. Gli interpreti: Viscovo in porta; Betti, Morero, Dionisi Dondoni non è al top – e Parisi in difesa; Matute e Di Paolantonio a centrocampo; Tribuzzi, Alfageme, Sforzini e Da Dalt in attacco. Bomber De Vena partirà dalla panchina, sia per essere gestito in vista dei tre appuntamenti ravvicinati, sia per dare una chance da titolare all'ariete di Tivoli, in grande spolvero negli allenamenti settimanali: "Nando è stato aiutato dalla sosta a trovare la forma ottimale, ha una caratura che pochi calciatori hanno in questa categoria. Credo che domenica possa essere opportuno schierarlo dall'inizio." ha proseguito il tecnico dell'Avellino.

Chiusura sul - pur legittimo - fischio d'inizio di Castiadas – Lanusei mezz'ora dopo il match dei lupi, sul capitolo rinvii e non solo: "Sicuramente un po' disturba che il Lanusei giochi più tardi rispetto a noi, ma dalla Serie A fino alla nostra Categoria, gli orari sfalsati tra le gare sono ormai un qualcosa che entrato a far parte della norma. Sui rinvii mi sono già espresso: non mi è piacuta questa discrepanza tra chi, come noi, è stato costretto a non giocare e chi, invece, anche se nel rispetto del regolamento in essere, ha potuto farlo. Bisognerebbe garantire un indirizzo univoco che eviti di creare queste differenze. Poi, ho letto della linea laterale sotto la Tribuna Terminio che va rifatta tanto da far sorgere la necessità, per la società, di richiedere una deroga per poter giocare regolarmente. Non scherziamo: abbiamo giocato in campi che non sono regolamentari per la LND e mi sembra paradossale questo iter per una riga un po' storta."

Clicca sul pulsante "play" al centro della foto in apertura per vedere la conferenza stampa integrale di Giovanni Bucaro all'antivigilia di Vis Artena - Avellino.