di Marco Festa
A margine dell'amichevole tra Audax Cervinara e Avellino (1-5), parola a Salvatore Andrea Molina. Il centrocampista dei lupi ha iniziato la sua conferenza stampa partendo dalla sfida in programma sabato (ore 15) al “Penzo” contro il Venezia: «Dobbiamo portare punti a casa, è questo l’unico vero obiettivo. Bisogna tornare da Venezia con un risultato positivo per il morale, per dimenticare il pareggio amaro con il Cesena e per migliorare la nostra classifica. Il Venezia? È cambiato rispetto all’andata perché non ragiona più da neopromossa. Adesso è più convinto dei propri mezzi e sarà certamente più propositivo rispetto alla partita di Avellino.»
L'Avellino deve guarire dal “mal di rimonte”: «“Il problema c’è, è innegabile. Mi verrebbe da dire che si tratta di una questione legata all’aspetto mentale.»
L’incubo infortunio durato un anno è ormai da tempo acqua passata: «Sono felice, vengo da tanto tempo fermo e il fatto che mi senta sempre meglio mi fa stare bene. So comunque che devo fare molto di più.»
Avanti col 3-5-2 con Molina mezzala: «L’ho fatta fino all’anno di Barletta, prima di giocare con mister Novellino. Non ho alcun problema, mi trovo bene lì come anche da esterno.»