Sandro Abate, graditi problemi di abbondanza

Con il Real San Giuseppe Batista dovrà lasciare fuori uno degli 8 naturalizzati italiani

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Foto: pagina Facebook Asd Sandro Abate Five Soccer

Avellino.  

Nel mirino della Sandro Abate c'è il Real San Giuseppe. Il derby è in programma sabato, al PalaCoscioni, alle 18:30. Quella sul parquet di Nocera Inferiore sarà sicuramente una gara molto combattuta. Entrambe le compagini non stanno attraversando un buon periodo di forma. L'imperativo comune è provare a voltare pagina ed invertire i rispettivi trend negativo. I verdeazzurri non sono riusciti ancora a conquistare una vittoria dall'inizio del 2021, mentre il quintetto di mister Centonze è reduce da quattro sconfitte consecutive, l'ultima contro la Meta Catania (7-3). I partenopei hanno potuto lavorare approfittando di settimane di sosta, una in meno degli irpini per effetto del rinvio del match contro la Feldi Eboli. Un finestra di tempo che Abate e compagni hanno provato a capitalizzare anche attraverso l'inserimento nello staff tecnico del preparatore atletico Alessandro Lonero, che ha messo subito sotto torchio la squadra. Dopo il completo recupero di Antonio Bagatini dal risentimento al polpaccio, c'è gradita abbondanza ed è ora di compiere scelte sul fronte convocati, per quanto riguarda i naturalizzati italiani. Stando agli obblighi definiti per la categoria, solo sette potranno essere inseriti nella distinta. Uno tra Perez, Crema, Fantecele, Pinto Junior, Kakà, Nicolodi, Dalcin e Bagatini deve restare fuori. Il tecnico Batista dovrà, quindi, rinunciare calcettista. Tolto Perez, la scelta sarà determinata da valutazioni di carattere tecnico-tattico, non di meno da riflessioni su quelle degli avversari.